Masuelli, AMIU: La tassa rifiuti può diminuire 350.0

Alessandria: Intervista a Lorenzo Masuelli, responsabile tecnico dell’Amiu, il quale afferma che la tassa rifiuti (TARSU) può diminuire e a questo proposito, su richiesta dell’Assessore al bilancio Matteo Ferraris, l’Amiu sta preparando un piano per riorganizzare e razionalizzare l’azienda, contenere i costi, mantenendo l’efficenza del servizio, al fine di consentire in tempi industriali, una riduzione delle tariffe dei rifiuti per i cittadini.

Ci anticipa inoltre che è in programma un intervento sulle erbe infestanti e che a settembre riprenderanno i servizi di pulizia delle foglie e di lavaggio dei marciapiedi, anche nei quartieri periferici e che l’assemblea dei soci Amiu spostata al 10 settembre, prenderà atto della cessazione dei liquidatori e probabilmente deciderà di nominare un Consiglio di Amministrazione e un vertice per una gestione ottimale dell’azienda.

Masuelli risponde anche alle domande su, cause e responsabilità dell’attuale situazione finanziaria, che provoca non pochi problemi di funzionamento, sul sistema di raccolta dei rifiuti, sul passaggio di Amiu ad Aral, in merito al quale ci sono ancora alcuni problemi da risolvere, ecc.

Presto online il video, queste le domande:

Masuelli, lei si è preso una bella gatta da pelare?

A quando risalgono e quali sono le cause e le responsabilità che hanno portato Amiu in questa situazione, con gravi problemi di funzionamento?

C’è chi pensa che la precedente Amministrazione, nei confronti di Amiu abbia attuato una precisa strategia per metterla in crisi, con l’obiettivo di privatizzarla, lei che cosa ne pensa?

Alessandria è in grave ritardo nella percentuale e nella qualità della raccolta differenziata, rispetto a molto altri Comuni, come si risolve questo problema?

Ci può dire com’è andata la riunione con i soci?

A che punto è il passaggio di Amiu ad Aral e lei pensa che andrà in porto?

Amiu pare un azienda allo sbando e senza controllo, lei è d’accordo e se si come si risolve il problema?

Lo stato della città, quanto a pulizia è decisamente peggiore rispetto a non molto tempo fa e i cittadini si lamentano, cosa si pensa di fare in questa situazione?

Non pensa che data la situazione di emergenza, sarebbe il caso di intervenire manualmente, ad esempio per pulire strade, marciapiedi, viali, le aree intorno ai cassonetti, ecc.?

Ad Amiu sono state tolte alcune funzioni, ad esempio lo sfalcio dell’erba, la pulizia delle caditoie, l’asporto della neve, ecc., gli stipendi sono sempre stati pagati e il personale numericamente  è lo stesso, quindi c’è chi potrebbe pensare che è diminuito il lavoro?

Pier Carlo Lava