La giunta è cambiata, ma i problemi da risolvere sono gli stessi 330. 0
Alessandria, 9 aprile 2013: Alessandria - Conferenza stampa del sindaco: Lunedì 8 aprile sono state ribadite le vicende finanziarie del Comune di Alessandria, ormai note a tutti e non solo a livello locale, a seguito delle quali, per un periodo iniziale di circa 10 mesi di emergenza giornaliera, in cui Rita Rossa Rossa, per pagare gli stipendi dei dipendenti delle partecipate, a dovuto ricorrere ad azioni tampone, a volte con delibere al limite della legge, a cui in futuro potrebbe essere chiamata a rispondere, ora però è necessario “l’avvio ad un processo di risanamento gestionale e finanziario indispensabile per porre fine all’uso improduttivo delle risorse e permettere un loro utilizzo per riattivare interventi di sviluppo”.
Si intende pertanto passare ad una fase successiva, nel contesto della quale è previsto un intervento di riorganizzazione strutturale del personale dell’ente Comune e delle partecipate. Queste ultime in particolare, stando a quanto si afferma, sono considerate un problema prioritario, per quanto riguarda AMIU e ATM negli ultimi anni, ancora nel 2011, anno del dissesto, oltre a scatti contrattuali concessi con troppa facilità, sono state eccessivamente gonfiate di personale e quindi di costi, tra l’altro non tenendo sempre in conto la mission delle stesse.
Per ATM (c’è l’intenzione di cedere il 46% ai privati), verrà inoltre effettuata una revisione del contratto di servizio, ed infine è stato richiesto alla stessa di redarre in tempi rapidi, un piano industriale compatibile con le risorse finanziarie disponibili.
Per Amiu (già posta in liquidazione), si procederà ad un rapido affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a un soggetto privato, (con obbligo di salvaguardia del posto di lavoro per tutto il personale, 192 dipendenti), in attesa della gara d’ambito. I minori costi eventualmente rilevati a seguito della gara, saranno restituiti ai cittadini, ed
inoltre, per un miglioramento della raccolta differenziata è possibile il ritorno al servizio porta a porta.
Per Amag (definita in passato la gallina dalle uova d’oro?), c’è una situazione di criticità finanziaria, che richiede interventi immediati per il ripristino dell’equilibrio, per raggiungere una solidità finanziaria, necessaria anche per eventualmente partecipare alla gara d’ambito, per la distribuzione del gas e per salvaguardare il mantenimento della gestione pubblica dell’acqua.
Sintesi del programma di lavoro per i prossimi anni: Oltre agli interventi sopra descritti è previsto quanto segue:
- Attivazione di azioni di innovazione nel rapporto cittadini/servizi.
- Riorganizzazione strategica dell’offerta educativa sulla base delle risorse disponibili e dei vincoli normativi.
- Revisione delle procedure autorizzative di competenza comunale per tutte le attività economiche, con obiettivo della riduzione del 20% dei costi diretti/indiretti.
- Qualità e sicurezza urbana, riconoscimento e valorizzazione delle azioni di rilancio della città, azioni di equità e sostegno per le categorie di cittadini in maggiore sofferenza.
- Monitoraggio ed attenzione ambientale, delle situazioni a rischio, poli industriali e diffusione PM10, con aggiornamento del piano di azione ambientale entro il 2013.
- Predisposizione del piano per la mobilità, con ampliamento di spazi di parcheggio in zona Orti/Ospedale, Uffici Finanziari, porte est/ovest della città, con partnerschip pubblico-privati, ampliamento zona a traffico limitato nell’area centrale, con incentivazione del trasporto pubblico, per il centro e per il collegamento con i sobborghi.
- Revisione del Piano Regolatore Generale, con riduzione del consumo di territorio, incentivazione del patrimonio esistente, creazione di nuovi spazi verdi, valorizzazione logistico/produttive delle aree di Spinetta (D5,D6,D7), dell’area dello scalo ferroviario, con verifica di riuso a fini urbani delle aree di proprietà ferroviaria a ridosso del quartiere Cristo
e nella zona di Viale Brigata Ravenna, adeguamento normative di tutela del territorio e di prevenzione dei rischi idraulici e sismici, ecc.
- Valorizzazione del ruolo delle Istituzioni Universitarie sul territorio.
- Ricerca di partnership pubblico/privato finalizzato al completamento della bonifica ed al recupero del Teatro Comunale entro l’anno 2015.
Presentazione della nuova squadra di Assessori: A cui unitamente al Sindaco è affidato il compito di gestire ed attuare questa delicata e determinante fase, propedeutica alla risoluzione dei numerosi problemi sul tappeto per il rilancio della città,
- Conferme, deleghe e background:
Oria Trifoglio - Vice Sindaco - Assessore all’Innovazione del Welfare (Welfare Community - Politiche sanitarie e assistenziali - Coesione e sicurezza sociale - Politiche abitative - Pari Opportunità)
Nasce in Alessandria l’8 ottobre 1950. E’ Dirigente medico di primo livello con specializzazione in Ostetricia e Ginecologia presso l’ASO S.S. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria. Partecipa a corsi e convegni con acquisizione di crediti ECM soprattutto su tematiche ostetriche e patologie ginecologiche che possono compromettere la qualità di vita della donna nelle fasce più vulnerabili (adolescenza e menopausa). Gestisce un ambulatorio per la cura del diabete nelle donne in gravidanza e per la gestione della donazione del cordone ombelicale a scopo di ricerca e trapianto.
Claudio Falleti – ASSESSORE ALL’ORGANIZZAZIONE E ALLA SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA [Organizzazione e Sviluppo delle risorse Umane - Riforma amministrativa – Partecipazione territoriale – Affari generali e Legali – Servizi demografici – Progetti europei – Università)
Nasce in Alessandria il 29 novembre 1980. Nel 2008 consegue la laurea magistrale in Legge presso la facoltà di Giurisprudenza del Piemonte Orientale “A. Avogadro”. Nel 2011 ha conseguito la laurea in Legge presso l’Università Cattolica di Avilla in Spagna. E’ iscritto all’Ordine degli Avvocati di Madrid. Dal 2009 è stato consigliere comunale
Marcello Ferralasco – ASSESSORE ALLO SVILUPPO TERRITORIALE E STRATEGICO [Pianificazione strategica e infrastrutturale – Urbanistica e pianificazione territoriale – Pianificazione energetica – Politiche della mobilità – Innovazione urbana e Smart city]
Nasce in Alessandria il 12 giugno 1963. E’ iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Alessandria dal 1988 e dal 1989 esercita l’attività di libero professionista. E’iscritto all’albo dei consulenti tecnici del Tribunale di Alessandria Abilitazioni professionali: E’ abilitato ai sensi della legge 818/84 e del D.M. del 25 marzo 1985 (prevenzione incendi).
In possesso dei requisiti richiesti dal D.Lgs 494/96 per l’assunzione di incarichi di coordinatore della Sicurezza dei Cantieri. Abilitato ai controlli di legge 46/90 – DPR 447/91 (impianti tecnologici). Iscritto all’albo dei consulenti tecnici del Tribunale di Alessandria
Giovanni Ivaldi – ASSESSORE ALL’AGGREGAZIONE SOCIALE E PROTEZIONE CIVILE [Polizia Municipale – Volontariato, Associazionismo – Promozione dell’aggregazione sociale (Centri Comunali) – Politiche di promozione sportiva – Protezione Civile – Welfare animale – Processi di innovazione partecipata]
Nasce in Alessandria il 22 ottobre 1963. Funzionario presso Poste Italiane s.p.a. dal 1997 ad oggi è impegnato in politica, prima come consigliere di circoscrizione e poi come consigliere comunali tra le file del Partito Democratico. Dal 2007 ad oggi ha ricoperto il ruolo di capogruppo del PD. Molto impegnato nel sociale, è stato promotore di tante iniziative in materia di sicurezza stradale, servizi pubblici, teatro, cultura e servizi sociali
- Nuove entrate, deleghe e background:
Maria Enrica Barrera – ASSESSORE SVILUPPO ECONOMICO E QUALITà URBANA [Attività economiche produttive e Lavoro – Lavori Pubblici – Qualità urbana]
Nata ad Alessandria il 30 giugno 1963, è sposata e ha due figli: Federico e Chiara. Ha frequentato il Liceo Scientifico Galileo Galilei e, successivamente, si laurea in Giurisprudenza. Consegue l’abilitazione all’esercizio della professione. Svolge il lavoro di insegnante ed è di ruolo dal 1999. Partecipazione politica: Cittadina politicamente attiva, in occasione delle amministrative del 2009, le fu proposta la candidatura per il collegio Centro per la Provincia di Alessandria. Il 14 luglio 2009 inizia una nuova esperienza come Consigliere Provinciale nel gruppo Italia dei Valori: le viene assegnata la Presidenza della Commissione Cultura, Istruzione, Politiche Giovanili e Sport e la vice-presidenza della Commissione Sanità e di quella Occupazione e Lavoro. Nel febbraio 2012 la scelta di sospendere la sua esperienza politica all'interno del partito “per vincere inutili ipocrisie e difficoltà”. Da maggio 2012 è presidente del gruppo consiliare ‘Insieme per Rita Rossa’.
Matteo Giovanni Ferraris – ASSESSORE ALLA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA [Programmazione finanziaria – Partecipazioni societarie e strumenti di intervento – Bilancio – Finanze e Tributi – Patrimonio – Politiche di acquisto – Trasparenza amministrativa e legalità)
Alessandrino, 44 anni, coniugato, padre di due figlie. Commercialista, è funzionario di una importante organizzazione imprenditoriale. Ha ricoperto ruoli dirigenziali regionali e nazionali in contesti associativi di carattere politico e associativo. Dal 1990 al 1997 è consigliere circoscrizione Centro. Nel 1992 partecipa alla prima campagna elettorale del Ministro Renato Balduzzi, nel 1993 succede a Guido Crosetto nella segreteria regionale del Movimento Giovanile Democrazia Cristiana. Dal 1996 partecipa alla segreteria provinciale del Partito Popolare Italiano ed assume la responsabilità della segreteria amministrativa. Nel 2007 coordina la presenza della mozione Letta alle primarie per la segreteria del partito Democratico. Nel 2012, in coerenza con i contenuti proposti nel 2007 da Enrico Letta, partecipa alla campagna per l’innovazione a supporto di Matteo Renzi.
Maria Teresa Gotta – Assessore al Sistema educativo [Sistema educativo integrato – Pubblica Istruzione]
Nata a Cassine il 14 agosto 1951, è sposata con due figli. Diplomata all’Istituto Magistrale Saluzzo di Alessandria, ha avuto come insegnanti e maestri di vita Adelio Ferrero e Franco Livorsi ai quali deve le basi della sua formazione professionale e, poi, politica. Ha insegnato per 38 anni alla scuola primaria statale dove ha svolto anche incarichi organizzativi e di innovazione nel campo dell’educazione. Molto attiva nel volontariato sociale, è dal 2008 presidente della Soms del Cristo.
Politica: Ha partecipato intensamente alla vita politica iniziando con il PDS e proseguendo attraverso i vari passaggi fino al PD: dal 2002 al 2007 è stata Consigliere comunale e membro della Commissione Affari Istituzionali e, dal maggio 2012, è Consigliere comunale e Presidente della Commissione Consiliare Cultura e Istruzione.
Claudio Lombardi – ASSESSORE ALL’AMBIENTE [Politiche di tutela e valorizzazione dell’ambiente]
Nato ad Alessandria il 12 maggio 1942. Dopo la Maturità classica, si laurea in Ingegneria Meccanica (Indirizzo Trasporti). Dal 1968 al 1974, presso Fiat Auto, è stato ricercatore in campo motoristico, occupandosi della dinamica di generazione delle sostanze inquinanti dei gas di scarico e dei dispositivi per ridurre le stesse. Dal 1975 al 1990 in Lancia, è stato Direttore tecnico motori. Direttore generale della ‘Lancia Corse’ negli anni ’80. Dal 1991 al 1999 è stato Direttore dell’attività motoristica della Ferrari. Dal 2000 al 2010 in Aprilia come libero professionista, ha coordinato le attività di evoluzione dei motopropulsori Aprilia High End e della R&D relativa ai nuovi motori sia da competizione che stradali. Dal 2011 esercita, con impegno temporale più limitato, la professione di Consulente principalmente del settore Automotive. Ultimamente, in particolare, si è occupato di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili e di tecnologie relative ai veicoli elettrici e ibridi.
Politica: Consigliere provinciale, eletto nel collegio della Fraschetta come indipendente nella lista DS, nel periodo 1999/2004. Dal 2012 Consigliere comunale, è Presidente del Gruppo Consiliare di SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ (SEL) e Presidente della Commissione Sicurezza e Ambiente.
Vittoria Oneto – Assessore ai Beni e Politiche Culturali e alle Politiche giovanili (Sistema integrato dell’offerta culturale - Politiche per i giovani - Promozione del Territorio, eventi e manifestazioni]
33 anni, di Alessandria, una figlia di un anno. Imprenditrice ed esperta nel settore della progettazione, gestione e organizzazione culturale. È Presidente di StartAL, la cooperativa sociale specializzata nella gestione dei musei, delle biblioteche e dei servizi connessi ai beni culturali, artistici e del turismo. Laureta al DAMS - Discipline dell’Arte della Musica e dello Spettacolo, Televisione e Nuovi Media - dell’Università di Torino, con un indirizzo in storia dell’arte. Nel 2006 fonda la cooperativa sociale StartAL di cui ricopre tuttora la carica di Presidente. Dal 2006 ad oggi segue l’avvio di diversi progetti museali sul territorio. Con StartAL cura inoltre la catalogazione per due anni dei libri della biblioteca civica di Alessandria.
Osservazioni e considerazioni: Il rimpasto della giunta, con l’entrata di cinque nuovi assessori (due in più della precedente, ma con lo stesso costo, come precisato dal Sindaco), si è reso necessario per l’uscita di Pietro Bianchi che dopo avere più volte pubblicamente dichiarato, che negli enti pubblici della città ci sono più di 300 esuberi, ha lasciato l’incarico di Assessore al bilancio, per assumere quello di Presidente dell’Amag, di Nuccio Puleio e ultimamente di Giorgio Barberis della Federazione della Sinistra, questi ultimi due per contrasti, che gli stessi hanno evidentemente ritenuto insanabili, in merito alla linea politica del Sindaco, in particolare per quanto concerne la gestione del problema degli eventuali esuberi, di un consistente numero di lavoratori delle partecipate. Su questo punto, la Federazione della Sinistra, chiedeva di praticare una forte linea di contestazione e scontro, nei confronti dello Stato per una legge sul dissesto, che viene definita da tutti capestro, in quanto corre effettivamente il rischio di fare morire la città anzichè favorirne il rilancio, per diversità di vedute in merito alla possibilità dei lavoratori in esubero, di potere ricorrere agli ammortizzatori sociali e per la mancata risposta del Sindaco, a cinque sui quali era stato chiesto un chiarimento da parte della F.D.S., come ribadito dalla stessa in una contemporanea conferenza stampa, qui di seguito il testo del comunicato,
Comunicato stampa Federazione della Sinistra di Alessandria (PDCI e PRC)
Con la conferenza stampa di oggi rendiamo noto che la FDS lascia la maggioranza di centrosinistra che sostiene il sindaco di Alessandria Rita Rossa.
Dopo un incontro tenutosi nella giornata di Sabato scorso, incontro che richiedemmo più di un mese fa per confrontarci su cinque punti per noi fondamentali che di seguito ricordiamo, salvaguardia dei livelli occupazionali in Comune e nelle partecipate; apertura di un tavolo permanente anti-crisi; rispetto del programma elettorale; contestazione della normativa nazionale in materia di dissesto; maggiore condivisione e trasparenza nelle scelte, il Sindaco ci ha ribadito la sua indisponibilità a modificare il nuovo corso del suo mandato che, in evidente dissonanza con il programma elettorale che con lei abbiamo condiviso e che l’ha portata alla vittoria nel maggio 2012, punta alla soluzione della crisi economica del comune attraverso il sistema delle privatizzazioni dei servizi e delle aziende partecipate ed il licenziamento delle lavoratrici e dei lavoratori.
Abbiamo avanzato da tempo a lei e ai partiti della maggioranza soluzioni alternative a tutto ciò, a cominciare da un coinvolgimento stretto di tutte le parti sociali, a partire dal sindacato, delle politiche da adottare per uscire “insieme” e “senza che nessuno rimanga indietro”, nel pieno rispetto delle stesse parole pronunciate dal Sindaco.
Alle nostre proposte o non si è risposto o, quando lo si è fatto il più delle volte a mezzo stampa, si sono utilizzati atteggiamenti di sufficienza e accuse di demagogia, non rendendosi conto che la demagogia sta tutte nelle riproposizione di ricette liberiste che già tanti danni hanno fatto sulla pelle dei cittadini e dei lavoratori di questo Paese e di questa città. Abbiamo chiesto al Sindaco di cambiare drasticamente rotta per non fare precipitare la situazione in un baratro sociale pericoloso. Abbiamo detto a lei e alla maggioranza che sta sbagliando gravemente e che gli errori in politica si pagano.
E’del tutto evidente che le decisioni assunte in questi ultimi giorni e la costituzione della nuova giunta, nella quale peraltro non siamo stati coinvolti a dimostrazione di una scelta precisa già presa, dimostrano che il Sindaco ha scelto la rottura con noi e la volontà di continuare su una strada che noi non condividiamo e che contrasteremo politicamente.
La scelta di indicare alle consulenze esterne e agli assessorati uomini che rappresentano il pensiero politico ed economico in piena sintonia con le politiche del Governo Monti, spiegano più di mille parole le ragioni di una scelta.
Non siamo noi ad avere cambiato idea.
Tra la difesa di una idea di società che garantisce i diritti delle persone come proprio segno di civiltà, a partire dal diritto al lavoro, e il sostegno a politiche che fanno pagare il costo della crisi sempre e solo alle classi sociali più deboli, noi senza alcun tentennamento scegliamo di stare dalla parte dei diritti, dalle parte dei lavoratori.
Federazione della Sinistra
Conclusione: Questa l’evoluzione degli eventi ad oggi, che innanzi tutto confermano ancora una volta se mai c’e ne fosse stato bisogno, le diversità inconciliabili all’interno della sinistra (l’uscita della FDS e l’entrata del SEL nella maggioranza che aveva vinto le elezioni e che avrebbe dovuto governare con un unione di intenti, ma che ben presto si è dimostrata impossibile da praticare), nel frattempo per quanto riguarda la città, oltre al preoccupante problema concernente il rischio dei posti di lavoro, i cittadini si trovano a dover pagare tutte le imposte locali al massimo (tra l’altro per un periodo di cinque anni), con servizi decisamente scadenti, pulizia generale, raccolta rifiuti, manutenzione strade, trasporti pubblici, ecc. .
Inoltre, in questo drammatico contesto, c’è anche da mettere in conto la possibilità che i programmi presentati dalla giunta, che ricalcano in gran parte quelli previsti nel mandato elettorale e di Governo della città, non possano essere realizzati, a seguito di un eventuale e ovviamente non auspicabile pronunciamento negativo, da parte del Ministero dell’Interno, in merito al bilancio del Comune (sul quale da parte dello stesso sono già state effettuate rilevazioni contrarie, con richiesta di modifiche, su ben 26 punti), con un conseguente triste epilogo verso il dissesto 2.0, e l’inevitabile arrivo di un Commissario governativo, che gestirebbe con assoluta libertà di decisione e tutto quello che ne consegue, non solo il passato, ma anche i prossimi anni, sino al completo risanamento del bilancio, per cui, auguri Alessandria... .
Pier Carlo Lava
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