Il centrodestra alessandrino riconosca le proprie responsabilità

"Oltre il Dissesto ", più che uno slogan, un dovere che questa maggioranza ha nei confronti della città e  per rispetto degli impegni che ci siamo presi ; non sarà un caso che la nostra attività prosegue anche in piena estate, formalmente e informalmente, dentro e fuori il palazzo (soprattutto " fuori " è necessario, a mio avviso, uno sforzo maggiore e intensificare il coinvolgimento della città che, come partito , pur tra tutte le difficoltà organizzative, abbiamo iniziato da alcuni mesi con iniziative, proposte e feste democratiche). Oltre il Dissesto " significa innanzitutto trovare le soluzioni per un bilancio stabilmente riequilibrato che rispetti le reali possibilità di spesa del nostro comune,  avviare le politiche concrete su viabilità, igiene urbana , servizi e tutto quello che riguarda la qualità della vita dei cittadini.

Stupisce, o forse non più di tanto, che in questa situazione, ad oltre un anno dalla dichiarazione di dissesto (NON evitabile, lo ha stabilito, cifre alla mano, la Corte dei Conti) il centro - destra alessandrino si avviti in dichiarazioni, manifesti, comunicati improntati esclusivamente alla sterile e anche gratuita polemica che non porta da nessuna parte e soprattutto è poco reale rispetto alla storia di questa città. 

La città di Alessandria ha avuto anni di cattiva amministrazione, peggiorata nel corso del tempo, i servizi sono carenti, la città impoverita ; le soluzioni ad organici gonfiati e scelte sbagliate sono difficilissime da trovare, dietro a quelle scelte ci sono persone  in difficoltà e crisi in ogni settore e non giova certo smarcarsi completamente dalle proprie responsabilità e buttarla in rissa. Vorremmo veramente andare " oltre ", sarebbe utile a tutti, per non dire indispensabile, per incominciare a" vedere la fine del tunnel". Per Alessandria, ed è quello che dobbiamo fare.

Daniele Coloris, coordinatore cittadino PD