Il contributo del FAI, al rilancio di Alessandria 344.0


Alessandria: Il FAI (Fondo Ambiente Italiano), nasce il 28 aprile 1975, con lo scopo di tutelare, ristrutturare e valorizzare l’immenso patrimonio artistico del nostro paese, oltre ad educare e sensibilizzare la collettività alla conoscenza, al rispetto e alla cura dell’arte e della natura. Nel corso degli anni il FAI ha acquisito 48 beni, di cui 25 aperti al pubblico. La sua struttura organizzativa è composta da 90.00 iscritti e donatori attivi, 116 Delegazioni in 20 Regioni italiane, con oltre 7.000 Volontari e più di 500 Aziende sostenitrici ogni anno.
Ileana Gatti Spriano, Capo delegazione di Alessandria, nel gennaio 2011 aveva chiesto di poter aprire per le giornate FAI  un luogo sconosciuto della cittadella ovvero i sotterranei che, all’epoca, risultavano essere pieni di fango. L'operazione sembrava impossibile ma in occasione della realizzazione della fiction Violetta gli stessi vennero ripuliti. Cominciò così l'avventura del gruppo FAI, che richiese uno spazio e gli fu proposto di addestrare Accompagnatori culturali. Si creò così il primo corso di storia con il Prof. Farello e i meravigliosi volontari che ancora oggi collaborano con il gruppo. 
La Cittadella sta decadendo velocemente, ma il FAI si adopera per fare in modo che non avvengano inconvenienti, supportando così il comune che attualmente non ha la forza economica per intervenire. La mancanza del ponte, purtroppo penalizza l’utilizzo e la frequentazione della Cittadella e a questo proposito Ileana Gatti Spriano ritiene che la Cittadella sia l'unica e
ultima possibilità di salvezza della città. Con l'auspicabile ricostruzione del ponte, e la riqualificazione del borgo omonimo, la Cittadella sarebbe un naturale e splendido quartiere satellite della città. Uno splendido parco pubblico con molteplici attività museali, artistiche, economiche. A tale scopo si potrebbero reperire fondi da varie parti, dall'Europa e dai privati, l’importante è che ci sia un unità di intenti verso un unico scopo.
La Cittadella potrebbe avere riflessi positivi sul commercio cittadino e favorire la ripresa per Alessandria, ma per questo deve entrare in un circuito turistico importante. Le potenzialità ci sono tutte, la Cittadella può diventare un fulcro dello sviluppo economico della città e di conseguenza un sistema virtuoso di ripresa economica. Fra gli eventi di maggiore successo del FAI, si potrebbe citare la rappresentazione del testimonial Massimo Poggio, l’inserimento della Cittadella ne “i luoghi del cuore”,  ma tutti gli eventi hanno avuto successo, il FAI però, senza il sostegno dei cittadini  fatica a sostenere un così grande impegno.
Il FAI ha in programma un nutrito carnet di eventi, fra cui: “Puliamo il mondo di corsa” 2°, evento sportivo creato per il FAI dagli Spazzorunner - Venerdi  31, Presso la Cittadella ore 18.00-19.45 “Yoga in Cittadella” facili esercizi di Yoga e tecniche di rilassamento con Brunetta Santi. A giugno: Domenica 9, Presso la Cittadella ore 16.00 LECTIO MGISTRALIS a cura del Professor Gianni Carlo Sciolla: “La rivoluzione europea dell'arte di Caravaggio”  -  Sabato 15, Presso la Cittadella ore 21.00 Concerto della Corale “San Bartolomeo Gospel Choir” di Vignale Monferrato - Giovedì  20, “Cittadella sotto la luna”, corsa al chiaro di luna per runners e per tutti! - Venerdì  21, Presso la Cittadella ore 21.00 “La favola dell'orologio della Cittadella” Il cuore della fortezza che torna a battere. A cura di Claudio Ferrando.
A Ileana Gatti Spriano abbiamo chiesto che appello si sente di fare ai cittadini e quella che segue è la sua risposta: “Amate di più la vostra città che è bella e ricca e interessante, unitevi per migliorarla e presentarla al grande pubblico europeo che verrà in tutto il suo splendore. Apritevi al nuovo e create il futuro dei nostri giovani!”. 
Ora tocca a noi cittadini rispondere al suo appello… .                                                                                                    Pier Carlo Lava

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