UN ANNO DI BLOG by Vittoriano Borrelli


by Vittoriano Borrelli
Annonuovo, vita nuova! Per intanto godiamoci gli ultimi spiccioli del 2014provando a stilare, come si è soliti fare in questi casi, un resocontosulle cose che sono successe nell'anno che sta per lasciarci.
Qui lo faccio da un punto di vista squisitamente personale, ovvero dalla mia esperienza di blogger sfogliando, come le pagine di un diario, gli articoli che ho pubblicato negli ultimi dodici mesi.
Non mi stancherò mai di ringraziare tutti gli amici e i visitatori del blog che mi hanno seguito con tanta simpatia e passione: da voi ho tratto linfa e stimolo per andare avanti in questo progetto di intrattenimento e di riflessione sui temi della cultura, musica ed attualità che, alfine, è semplicemente voglia di scrivere e di comunicare emozioni.
Ecco quindi il mio calendario 2014 con i post più letti e graditi (clicca sul titolo se ti va di rileggerli):

GENNAIO: Aspettando la neve (che non arriverà), esce “La scrittura creativa”, una riflessione critica sulla "professionalizzazione" dell’arte dello scrivere che si contrappone all'autenticità e spontaneità dell’estro narrativo. E’ il post che raccoglie il maggior numero di consensi e di visualizzazioni.

FEBBRAIO: Il mese dell’evento musicale più atteso dell’anno, ovvero il festival di Sanremo condotto, per l’occasione, da Fabio Fazio e da Luciana Littizzetto. Non bisserà il successo dell’anno precedente. Vince Arisa ma molti l’hanno già dimenticato. Il 28 pubblico “Sanremo 2014: le mie pagelle” che risulterà il più letto del mese.  Ottimo il piazzamento della
mia intervista a Pierluigi Di Cosimo, autore di “Dove tutti i sogni finiscono”, che sarà molto gradita ai lettori.

MARZO: Intervisto Stella Stollo, autrice del romanzo storico “I delitti della Primavera” nel post “La forza buona della lettura” che risulterà il più letto. Segue a ruota “Le identità culturali”, riflessione sulla globalizzazione sistemica dei cambiamenti etnici e sociali, che ottiene il maggior numero di gradimenti tra il popolo degli internauti.

APRILE: Esce “L’aquila non ritorna”, il seguito de “Le parole del mio tempo” ottenendo la palma del post più letto e più gradito. Ottimo il piazzamento di “Ti recensisco nel nome del lettore”, post che mette in guardia dalle recensioni artefatte. Per alcuni mesi rimane in classifica tra quelli più letti di sempre.

MAGGIO: “Rifiuti solidi letterari”, pubblicato proprio nell'ultimo giorno del mese, risulterà il più cliccato. Ma “Il libro che non leggerò”, dedicato alle lusinghe dell’apparenza, sarà il più gradito dal network di Virgilio “OK notizie”. Bene anche la mia recensione al romanzo “Dimmi come mai”, delle autrici Alessandra Alioto e Rosalba Repaci.

GIUGNO: Esce “La solitudine degli internauti”, post che analizza gli effetti negativi dell’avanzata dei social network. Otterrà il premio dell’articolo più bello dai lettori della community di Google “Blogger and Blog”.

LUGLIO: Per commemorare la triste scomparsa di Giorgio Faletti, pubblico “Io uccido”, la mia recensione al best seller del bravo scrittore astigiano. Otterrà tantissimi gradimenti.  Anche la mia intervista a Flavio Standoli, autore di “Esperance: una missione per due” risulterà tra le più gradite.

AGOSTO: Pubblico “Ho smesso di credere”, testo sul disincanto tratto da “Le parole del mio tempo”, che risulterà il più apprezzato e cliccato dai lettori.

SETTEMBRE: “Il nome della rosa”, la mia recensione al capolavoro di Umberto Eco, scala la classifica dei post più letti del mese. Sarà anche quello più commentato dal social “Linkedin”.

OTTOBRE: “La luce oltre”, racconto breve dedicato alla commemorazione dei defunti, si aggiudica la palma del post più letto. Ma “Il paese dei vecchi”, canzone tratta da “Le parole del mio tempo”, ottiene il maggior numero di gradimenti. Particolarmente apprezzata dal popolo di Facebook la mia recensione al libro “La favola di Shakira”, scritto da Bonifacio Vincenzi.

NOVEMBRE: Pubblico “L’amore platonico”, una riflessione sull'Eros che sarà tra le più gradite e condivise dai lettori.

DICEMBRE: “Il suicidio”, ritratto crudo e amaro dell’emarginazione, "sbanca" la rete raccogliendo il maggior numero di consensi e di visualizzazioni. Uno dei post più letti ed apprezzati nell'intero anno.

BUON 2015 A TUTTI I LETTORI!

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