Capodanno, di Rita Donatini

Rita Donatini

Capodanno
Nel merletto del cielo
si specchian le stelle
fragili e lievi
come fosser fiammelle
carezzate dal vento.

Nello spazio infinito mi perdo,
assorta e rapita
da si' tanta bellezza,
ricerco tra capricci di nubi
il lume mio preferito
a rilegger la bussola
d'antica memoria
tra sofferti ricami
di celati ricordi.
Nel blu della notte
rincorro il tuo botto,
il rintocco dell'ora
inneggia il tuo arrivo
e tra un abbraccio accorato
ed un bacio rubato
un canto s'intona.
Sei tu il nuovo anno
tra speranze e sorrisi,
non servono fiocchi,
non servon balocchi
ma solo la pace
e sentimenti d'amore.
Rita Donatini@. Capodanno 2020
Auguri di buon anno a tutti.