Quando manca la "comunicazione"...il Teatro delle Scienze resta chiuso

AlessandriaNews: Il "caso" parte da una lettera arrivata alla nostra redazione. Scarsa comunicazione tra spazi culturali e cittadini? Ecco cosa è successo a Paolo e alla sua famiglia solo poche settimane fa. Dall'azienda e dall'assessore alla Cultura arriva la "spiegazione"... con invito a settembre

 - “Volevo far presente un problema di comunicazione relativo ai nostri servizi culturali”. Questo è l'incipit della lettera di Paolo, alessandrino che solo poche settimane fa si è trovato a dover riscontrare come – a causa di una non corretta informazione e comunicazione – il Teatro delle Scienze fosse chiuso, in quella che doveva essere la giornata di apertura: la seconda domenica del mese. “Passando per via 1821 ho preso nota della modalità di apertura del Teatro delle Scienze: risultava dal cartello affisso che il Planetario si poteva visitare ogni seconda domenica del mese dalle 16 alle 19 (con tanto di visita guidata in orari ben precisi)”. Arrivato con la famiglia nel pomeriggio davanti al museo, Paolo lo trova “tristemente chiuso”. Tramite un contatto diretto con un rappresentante del Gruppo Astrofili che gestisce il Museo delle Scienze “vengo a scoprire che il servizio è sospeso nei mesi di luglio e agosto”. Informazione attendibile, ma che non trova riscontro da nessuna parte: né sul foglio appeso fuori dal museo, né sul sito cultural.it. “Non si fa

cenno a chiusure temporanee, ma si sostiene che il Teatro delle Scienze viene aperto su prenotazione”.

“La prima considerazione è di pensare ad una maggiore e più univoca informazione e comunicazione tra gestori di spazi culturali e cittadini, così da evitare al visitatore la sgradevole sensazione di aver subito un piccolo torto”. Le informazioni dovrebbero combaciare, tanto sul sito ufficiale di riferimento quanto sui cartelli appesi davanti alla sede del museo. 

Un possibile disguido e la non coincidenza dei tempi? La risposta arriva dall'azienda Costruire Insieme: "Premesso che già lo scorso anno era stata osservata la chiusura per il mese di luglio e agosto, e ad inizio mese l’Azienda aveva ricevuto la comunicazione da parte del gruppo astrofili che non sarebbe stato presente per il solito appuntamento mensile (la seconda domenica di ogni mese), si è optato quindi per la consueta chiusura dei due mesi estivi, con la riserva da parte delle addette museali che qualora in settimana fosse arrivata una richiesta di visita guidata da parte di utenti, avrebbero comunque provveduto all’apertura e svolto regolare servizio". “Il Teatro delle Scienze funziona molto con le scuole e con il gruppo astrofili- ha spiegato l'assessore alla Cultura, Vittoria Oneto – In questi due mesi estivi storicamente il flusso di visitatori è talmente basso (al massimo 10 persone in due mesi) che si è fatta questa scelta. Anche per consentire all'azienda speciale, in questi due mesi, di progettare i percorsi didattici per settembre”. 

Il “caso” ha però suscitato nel lettore protagonista della vicenda una seconda considerazione. “Si trattava dello stesso weekend in cui si teneva in città una delle manifestazioni più importanti, la Madonnina dei Centauri. “Dobbiamo avere davvero poca fiducia negli interessi culturali dei motociclisti presenti in zona!”. E Paolo prosegue: “in quei giorni qualche personalità locale aveva parlato della manifestazione come 'strumento unico per far conoscere la nostra città, il nostro territorio, le nostre eccellenze'. Beh evidentemente ne abbiamo così tante da poterci permettere di dimenticarci del Teatro delle Scienze”. 

“Bisogna darsi delle priorità. Fino ad un anno fa era tutto chiuso, credo si sia fatto parecchio per dare un'offerta alla città”. Con queste parole è arrivata “secca” la risposta dell'assessore Oneto. Che ha ricordato le numerose iniziative in corso (San Francesco) oltre a quelle inaugurate nelle sedi museali nei mesi precedenti. “Sale d'Arte, Museo del Cappello, Marengo Museum sono aperti sabato e domenica e anche durante la settimana”. 

Con grande impegno e tanta energia l’Azienda "ha sposato in pieno quanto proposto dall’assessore alla Cultura Vittoria Oneto, e cioè l’apertura, a partire da quest’anno, nei mesi di luglio e agosto di tre musei di grande portata come le Sale d’Arte, il Museo di Marengo e il Museo Borsalino, gli ultimi due aperti anche a ferragosto, e collegati ad eventi e iniziative di diverso genere, valutando quindi di differire l’apertura del Museo delle Scienze nel mese di settembre, periodo più facilmente fruibile da parte degli utenti in età scolare e delle loro famiglie". 

L'Azienda si è detta dispiaciuta per il gentile utente, "che ringraziamo per aver scelto di visitare uno dei Musei alessandrini e che invitiamo con la famiglia, quali graditi ospiti, a vedere il Teatro delle Scienze, dal mese di settembre".

27/07/2015

Giulia Boggian - giulia.boggian@alessandrianews.it

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