Balduzzi: nelle parole di Mattarella eco dell’eredità degasperiana

Roma, 23 ago. (askanews) – “Nella lettera al Sinodo valdese, Sergio Mattarella esprime con parole assai convincenti una sensibilità storicamente importante della cultura italiana, patrimonio di tutti e non dei soli cattolici: che la libertà non è soltanto alla radice di ogni fede religiosa, ma che di questa ne è altresì il prolungamento, e che la libertà religiosa sta alla radice delle libertà civili”. Lo dichiara in una nota Renato Balduzzi, componente del Consiglio superiore della magistratura. “Anche a fronte di plateali (e da non sottovalutare) strumentalizzazioni della fede religiosa, dei quali le cronache in questi giorni ci hanno edotti, riaffermare questi semplici principi permette a tutti di orientarsi su alcune delicate questioni dell’attualità pubblica. Credo non sia difficile cogliere nel messaggio del Capo dello Stato l’eco dell’eredità degasperiana, espressa con parole che sanno parlare a tutti”, conclude l’ex ministro.

Ufficio stampa del prof. Renato Balduzzi

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