Appunti di viaggio e riflessioni sociali


by Gianni Gatti
Ho fatto un po’ di ferie nel paese d’origine della mia compagna: la Germania. All’insegna del risparmio e dell’uso intensivo delle amicizie e di quanto possibile in quel paese per un normale operaio.
Tappa in Svizzera per visitare a Zurigo la figlia  (della compagna) , capo progetto di importante ditta di costruzioni come ingegnere e con stipendio da … deputati italiani. Il pedaggio autostradale è tutto compreso di 45 euro / anno anche se ci passi un ora .. A vista gru e costruzioni e cantieri in tutta la città. Zurigo è pulita e multietnica, un idea soft di città calvinista  come spirito. Attivi ed efficienti maxiautobus, filobus e strade pulite . 
La ragazza generosamente ci porta a gustare una tartrà in uno dei più esclusi ristoranti di un hotel di circa 20 piani che ha contribuito a far nascere in centro. 
Schiaffo alle emozioni, questa assaggiata  E’ LA TARTRA’ di carne, vale la pena andare a Zurigo solo per quello per i buongustai, ma trovate sponsor …perché tre tartrà e tre birre 145 euro !!!
Chiusa parentesi, usciamo dalla Svizzera e cominciamo a macinare strade  e autostrade della Germania, tutte gratis (per cui respinte a priori le eventuali critiche DELLA LORO CONFORMAZIONE, in parte
non paragonabili alle nostre). A fianco delle vie percorse  scorrono come compagni continui di viaggio centinaia di km di foreste e boschi, freschi e riposanti. Animali liberi a pascolare ovunque, mucche, vitelli, cavalli, pecore, oche ,e anche caprioli liberi, molti. La carne tedesca è ovunque ottima, come puoi truccarla con anabolizzanti e antibiotici animali che vivono 7/8 mesi all’aperto ?
Segnaletica stradale ineccepibile, cantieri in corso in molte tratte per programmi di revisione autostrade per cui in 4/5 anni stanno investendo circa 70 miliardi di euro. In tanta strada fatta (circa 3.300 km ) limiti e regole di mobilità stradale auto accettate  ed applicate ovunque dagli automobilisti . Quasi un automatismo per loro : il cartello dice 80 Km /h ed ecco fatto ! In generale ho avuto solo due casi  di palese maleducazione e supero limiti , c’è un rispetto reciproco e una civiltà rilassanti che alla lunga danno fiducia! 
Più vai a nord, più c’è vento continuo e più aumenta il numero delle pale eoliche di produzione energia e nel nord ovest diventano una quantità impressionante verso l’Atlantico, a migliaia, con un impatto ambientale abbastanza duro da accettare , solo un po’ mascherato dai boschi a corona …
Un 25/ 30% delle case (stima ad occhio mia) in queste campagne ha pannelli fotovoltaici e qualche solare installato sui tetti. Per le energie sostenibili , in particolare per l’eolico funziona in questo modo : si formano gruppi di contadini (proprietà medio grandi) sotto forma di consorzi , mettono insieme una parte di garanzie e su progetti dalle Sparkasse locali (equivalenti alle nostre casse di risparmio) fanno progetti di indipendenza energetica  su cui ottengono finanziamenti ( non tirano fuori loro capitali, devono essere solvibili, ma l’intero importo come un mutuo è concesso e spalmato su anni ). Così diventa appunto da una parte una forma di indipendenza e di risparmio energetico, dall’altra una possibilità concreta di investimento , anche per incentivi statali ed europei rivendendo l’eccedenza alla rete pubblica . Ognuno di loro può acquistare quote di questi consorzi e ha una resa economica in base a quanto si impegna .
Il governo tedesco da incentivi anche per elettrodomestici di ultima generazione elettrici a basso consumo  e quindi stanno affrancandosi pian piano anche dal gas , per ora ancora diffuso. Cosi mettono insieme risparmio, innovazione, salvaguardia dell’ambiente e sovranità energetica ! La bolletta dell’ente pubblico  che fornisce energia elettrica nella cittadina di origine della mia compagna, quando vai a fare il contratto ti presenta chiare le possibilità di fornitura che hai ed i costi diversificati al KW/h, com’è giusto che sia: fra nucleare, eolico, fotovoltaico, biomasse, ecc.  Il prezzo più vantaggioso ? 
Quello dell’energia prodotta col nucleare !
Le battaglie antinucleari dei tedeschi dagli anni 70/80, anche dure e imponenti non hanno fatto cambiare idea al governo sul senso di questa iniziativa, ma hanno diffuso una forte coscienza ambientalista fra la popolazione ed in maggioranza alla scelta su quale energia attivare ha detto ALTRO  che non il NUCLEARE determinandone la chiusura definitiva (subito dopo Fukuschima). Un bell’esempio di REFERENDUM INDIRETTO e democratico ottenuto oggettivamente, per assurdo, tramite  la loro organizzazione efficiente delle regole pubbliche.
Continua il viaggio sino a circa 50 km dalla Danimarca … e dai loro hot-dog rossi.
In tutto questo paese c’è una architettura urbanistica molto simile da nord a sud, con poche eccezioni (soprattutto nelle grandi città). Pochi grattacieli ed in centro, case di uno due piani max, tetti a punta, mattoni a vista  con personalizzazioni ovvie ma identità di costruzione . Quando passi un paese ovunque , sai esattamente dove finiscono le costruzioni e dove iniziano le campagne , i prati, i boschi con poche eccezioni . Ogni strada fra città e quasi ovunque in quelle interne nei centri abitati hanno lateralmente separate , piste ciclabili ben strutturate e segnalate . Treni, autobus, traghetti,metro, hanno spazi interni già previsti per bici gratis . Le biciclette ed i pedoni hanno precedenza , quasi ogni abitante ne ha una e poco o tanto la usa . 
Sul mare in una località chiamata Buesum, famosa , hanno fatto una diga bellissima , anomala di concezione, per ovviare al mare Atlantico che rapinava ogni anno terra …. Una diga di circa 200 km larga circa 50 mt  in terra   e poco cemento sulla cui superficie pascolano pecore che provvedono alla “tosatura” dell’erba 
 Passando su strade non si può non vedere i fiumi importanti come Elbe, Mosel ( zona dove è concentrata la loro produzione di ottimi vini ) , ma anche enormi canali navigabili di collegamento fra costa e costa per trasporto economico e veloce di merci (con pescaggio di circa 15 mt ) contornati di verde 
 Se devo dire da turista cosa mi ha più colpito del nord ovest  è : il cielo ! Ogni volta che alzi la testa  c’è una situazione diversa . Il vento stratificato , cambia anche i colori del mare da verde a grigio , a rosso  a nero , ecc, effetto di scambio veloce e continuo di nuvole . Arcobaleni commoventi sono all’ordine del giorno . Il clima di conseguenza è instabile e variabile quasi in ogni stagione  e non a caso un pittore reduce della repubblica di Weimar come Emile Nolde , anche attraverso la sua fondazione gestita dagli eredi ( vale una visita)ne ha costruito la sua fortuna e caratteristica ,dipingendo il cielo.
Con nuvole così in Italia non usciremmo neppure di casa , ma qui hanno dovuto adattarsi e molti non usano neppure ombrelli .
 Siamo a Kiel (nord est) , città di 250.000 abitanti , sul Mare del Nord con molte spiagge attrezzate , ma anche molte libere , per nuotare bisogna conquistarselo camminando parecchio ( come in Adriatico). Città bellissima e vivibilissima  con molti parchi verdi  , fra cui uno di 50.000 mtq, tenuti perfettamente e molto frequentati in modo sicuro ( ho contato 12 carrozzine in fila che passeggiavano chiacchierando in un tratto ) Un quartiere un po’ separato da un canale artificiale  dove non c’è molto parcheggio, il comune lo ha servito mettendo un traghetto che  trasporta da costa a costa (ogni 15 Minuti ) gratis se vai a piedi o in bicicletta !
Tutti i centri commerciali (enormi) sono in centro città, multipiano uniti da passerelle coperte e le strade x fortuna in piano, molto larghe e con ciclabili ovunque . L’università è in centro sul porto ed è un centro di ricerca importante. Curiosità : ci sono 4/5 negozi che vendono solo RUM forse in ossequio alla secolare amicizia e commercio navale con i caraibi ( porto commerciale ), che ancora continuano  con buona qualità di merce ma a costi alti .
In tutta questa zona la specialità è il pesce affumicato e il panino di gamberi (krabben) con salsa speciale , ottimo . In Germania i prezzi di abbigliamento e alimentari sono mediamente un 10_15 % in meno che da noi, tanto per sfatare un mito.
Le medicine , le specialità omeopatiche costano dal 20 al 40 % in meno rispetto a noi . Il costo medio di un pranzo turistico di buona qualità e quantità costa circa 13/14 euro .
La benzina venduta  fra i 1,35 e 1,47  euro / lt cambia oscillando continuamente ed addirittura da mattino a pomeriggio ( incentivato).
Sono rimasto sorpreso dalla quantità di bambini , molte famiglie con 2/3 . Una delle spiegazioni è economica : per ogni figlio sino a 21 anni il dipendente percepisce 450/500 euro ( tre figli – 1500 euro mese).
Adoro questa città , Kiel , dove si vive … senza sforzo , in pianura, con molti mezzi pubblici di trasporto efficienti, ordinata , pulita, con raccolta differenziata secca  porta a porta .Non un sacchetto di rifiuti in terra ( qui Gianni Senetta non troverebbe materiale per le sue telecamere critiche ) e ogni supermercato ha la “banca della plastica “ , cioè reso del vuoto contro soldi da scontare nella spesa e anche quello per vetro.
Eccoci ad Amburgo citta di circa 2.500.000 abitanti con la più alta concentrazione di ricchi dello stato . Per vedere il porto , c’è un giro turistico che dura un ora , è vasto ed ha uno dei sistemi di carica containers automatici. con circa una decina di persone, centinaia di containers vengono caricati su enormi navi cargo, girati, scelti, posati in un vortice di tecnologia ed efficienza incredibile . Amburgo è la città del peccato esibito, cioè con quartiere centrale dove si pratica la prostituzione in case chiuse ( vetrine) e controllate , dove i porno-schop non nascondono, anzi esibiscono la merce senza ipocrisia . Lì il trasporto è integrato davvero , ferrovia , metro, autobus, scharing bike e car elettrici. Con lo stesso biglietto da ovunque arriviate potete viaggiare con solo biglietto di partenza esibito per tutta la giornata  ovunque nel pubblico trasporto . Se vieni da fuori puoi lasciare in parcheggio gratuito l’auto in una delle fermate più vicine, nei paesi precedenti e arrivare in metro in città tramite treni ogni 13 minuti dalle 7 alle 21 di sera bidirezionale (posto per abbonamento  annuo, medio al mese 8-10 euro ). Una curiosità capitata : senza volere ci imbattiamo in un gay pride , parliamo di 25/30.000 persone con carri a piedi, in moto ecc, una massa vociante allegra , trasgressiva e un po’ aggressiva nell’immagine . Corteo enorme , all’incrocio scatta ad un semaforo il rosso , tutti bloccati , non uno passa , al verde via …. . Da sentirsi in colpa come italiano , loro ce l’hanno nel DNA . 
Certo il loro territorio è più pianeggiante ed aiuta , ma mi spiegano che già dai tempi di Hitler assieme a progetti di guerre , l’urbanistica era già studiata con il senso del futuro e quello che c’è oggi ne è nonostante i bombardamenti ed i cambiamenti un derivato , molto a misura d’uomo. Il canale taglia la città di Amburgo in due e allora hanno fatto tunnel che passa sotto il canale stesso, gratuito per mezzi . In ogni angolo servizi, bagni  automatici a pagamento segnalati e controllati.
Qui hanno il reddito minimo garantito per chi perde il lavoro ( condizionato a regole ) e l’aiuto per pagare l’affitto, lo stato sociale  c’è. Gli ospedali visti sembrano alberghi a 4 stelle anche in piccole città   ed hanno un sistema di mutua con diverse casse  private e pubbliche ed ognuno può scegliere quale le conviene a certe condizioni  con vera concorrenza .
Torniamo verso l’Italia.
Nella Germania del sud hanno scavato un canale che unisce Mosel , Danubio ed un altro fiume importante  creando navigabilità ( e relativa pista ciclabile ai lati ) per migliaia di km.
Traffico intenso verso l’Italia ma molto più intenso verso il nord . Significa che l’affidabilità dei paesi nordici anche se più costosi, ha una migliore attrattiva per gli amanti dell’efficienza e della sicurezza rispetto all’Italia del sole .
Si respira un aria di efficienza  dappertutto ed è una normalità , lo stato tedesco è presente in tante forme . La gente ospitale e gentile spesso multilingue , il welfare è logico e costruttivo, la corruzione molto ridotta , a nessuno lì verrebbe in mente di proporre un Terzo Valico o una TAV .
I TG danno notizie sintetiche e dirette , poco commentate, con molta attenzione all’estero, in tv puoi vedere molti programmi e film senza pubblicità per il tempo che dura !
Parlando di un viaggio abbiamo conosciuto un po’ il modo di vivere e gli usi dei tedeschi,così’ come non ce lo raccontano davvero i media,forse perché i dettagli creerebbero davvero invidia . Certamente serve separare dal punto di vista politico governanti e governati, ma la quasi assenza di scandali e truffe , di progetti sbagliati ed inutili fanno in modo che spesso il cittadino tedesco qualunque, si identifichi un po’ con il suo governo . Noi abbiamo solo da riflettere perché non possiamo copiarli, ma sapere che molte cose  per cui i conflitti sociali in Italia sono aspri, lì sono operativi da anni . Noi parliamo di vie d’acqua e li le hanno fatte da decine di anni . Le differenze di praticità sono tutte nella nostra endemica delega senza controllo nella classe politica , nell’aggressività dei partiti che non si confrontano mai e nella nostra indifferenza indolente ! Però tutto questo ci dice una cosa  : E’ POSSIBILE  !
 Alessandria 17/08/2015  Gianni Gatti

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