“Dal cubo di ghiaccio AL cubo di terra”


Ad Alessandria, dal 4 giugno al 4 luglio: tradizione e innovazione per lo sviluppo di “NZEB” in terra cruda. CasaClima Network Piemonte e Valle d’Aosta, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e dell’Amministrazione Comunale (nell’ambito del PISU – Progetto Integrato di Sviluppo Urbano), lancia una doppia sfida ad Alessandria: dal 4 giugno al 4 luglio 2015 la Città sarà al centro dell’evento “Dal cubo di ghiaccio AL cubo di terra - Tradizione e innovazione per lo sviluppo di NZEB in terra cruda”. 
L’ubicazione dell’esperimento — inizialmente prevista in Piazza della Libertà, così come illustrato nel corso della conferenza stampa di presentazione avvenuta la mattina del 28 maggio a Palazzo Comunale — a seguito di ulteriori approfondimenti svolti dalle Direzioni Comunali, non potrà più effettuarsi questa piazza a causa di un cantiere di lavoro al Palazzo delle Poste Centrali che rende inopportuna tale
soluzione.
Sarà dunque comunicata al più presto la location definitiva di questa importante iniziativa che si articola durante un intero mese e sarà caratterizzata da workshop, seminari ed iniziative per riscoprire e sostenere “il costruire in terra cruda”: il materiale da costruzione più antico del mondo che diventa oggi un elemento edilizio innovativo ed elemento distintivo degli “NZEB” (Net Zero Energy Building, ossia edifici a consumo energetico vicino allo zero).
Fulcro dell’evento è la “sfida del cubo di ghiaccio”, una scommessa con i cittadini per sensibilizzarli sul tema dell’efficienza energetica. 
In che cosa consiste la prova?  1 cubo di ghiaccio esposto al sole, un 2 cubo di ghiaccio inserito in un involucro CasaClima Oro e, infine, un cubo di terra stampato di 2,28 m, coibentato internamente con paglia pressata biotriturata e cellulosa di legno e reso più resistente grazie alle radici dei semi germogliati nel suo impasto, che conterrà un 3 e ultimo cubo di ghiaccio. Quanto ghiaccio si scioglierà? Ai cittadini l’ultima parola!
Massimo Moretti, ideatore di WASP e già vincitore dei Green Award 3D Printshow 2013, ha aderito alla scommessa: stamperà con una stampante 3D alta 6 metri il cubo di terra cruda, costituito da setti energeticamente idonei per un edificio passivo. La professoressa Daniela Bosia, del Politecnico di Torino, presterà invece il suo know-how per monitorare le prestazioni dell’elemento.
L’obiettivo è calibrare e testare un nuovo componente edilizio: plasmato con la terra cruda secondo la tradizione del territorio alessandrino, realizzato con una delle tecnologie più all’avanguardia, la stampante 3D, e progettato in modo da soddisfare i requisiti di un edificio a zero emissioni e a zero energia, totalmente riciclabile.
Unendo tradizione e innovazione, CasaClima vuole rispondere alle nuove esigenze del settore edilizio contemporaneo e locale, seguendo la direttiva 2010/31/UE con cui l’Unione Europea chiede ai professionisti e alle imprese di progettare e costruire solo edifici a energia quasi zero entro il 31 dicembre 2020.
Questo obiettivo può essere raggiunto solo attraverso una progettazione integrata di involucro e impianti che presuppone una partnership tra progettisti, imprese, produttori di componenti e partner tecnici di eccellenza presenti nel territorio alessandrino e piemontese.
Dal 4 giugno al 4 luglio 2015 la Città di Alessandria sarà in fermento, con un susseguirsi di iniziative: workshop tecnico/pratici alla scoperta della terra cruda e dei materiali naturali, seminari per professionisti, convegni informativi, laboratori didattici per bambini, consulenze professionali tenute dai consulenti CasaClima e visite guidate a cantieri ed edifici green.
Per maggiori informazioni:
Segreteria CasaClima Network Piemonte e Valle d’Aosta: 011 0371500
Responsabile scientifico: arch. Silvia Fasolo (347 2723227) e arch. Gaia Bollini
piemonte-valleaosta.casaclima-network.info
facebook.com/CasaClima Network Piemonte Valle D’Aosta

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