IL NOSTRO ALBERO DI NATALE Associazione Docenti Senza Frontiere

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Ieri

C'è sempre un confine da passare:

il tuo paese, il mio, andirivieni;

c'è sempre una soglia da varcare:

la casa tua, la mia, luogo dell'accoglienza;

c'è sempre una lingua da imparare:

parola tua, la mia, che accorcia la distanza;

c'è, forse, pure un dio da venerare:

il tuo"divino", il mio, per non sentirsi "alieni".

(Marcello Farina)

IL NOSTRO ALBERO DI NATALE Associazione Docenti Senza Frontiere

Cari amci,

il periodo che stiamo vivendo è caratterizzato da grandi cambiamenti, alcuni già in atto, altri che si intuiscono. Tutto ciò ci obbliga a non rimanere legati a percorsi già fatti, a stereotipi ormai superati e ci sprona a tentare nuovi viaggi di conoscenza, inedite modalità di relazione, condividendo esperienze, modi di pensare affinchè si riesca insieme a costruire una nuova cultura nella quale ognuno viene riconosciuto per il suo valore di persona e non per la sua origine sociale e territoriale.

Con l'avvicinarsi del Natale e con l'imminente inizio di un nuovo anno sentiamo l'urgenza di coinvolgere tutti voi che ci sostenete in questa riflessione: che le prossime Feste siano quindi occasione per riscoprire accoglienza e ospitalità!

Grazie a tutti voi, colleghi docenti e soci simpatizzanti per il sostegno che continuamente ci confermate con i vostri interventi: Buon Natale di pace e felice inizio e proseguimento di un anno che desideriamo con meno frontiere!

Associazione Docenti Senza Frontiere.