Balduzzi (SC): prima i programmi, poi le persone e le alleanze

"Credo che la posizione di Scelta Civica non vada equivocata: prima ci sono i programmi, poi le persone e le strategie di alleanza. Dunque, prima si definisce nei dettagli il contratto di coalizione, con le scelte su fisco, lavoro e riforma della p.a., poi si va necessariamente a comporre il conseguente quadro di Governo, nel quale le forze della maggioranza si possano riconoscere in misura equilibrata. Questa è la stabilità nell'interesse del Paese e non di questo o quel gruppo, di questa o quella persona".

Così l'on. Renato Balduzzi, vicepresidente vicario di Scelta Civica e presidente della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

"In questa prospettiva - prosegue l'on. Balduzzi - sarà possibile un miglior confronto tra le diverse sensibilità politiche, così da rispondere all'incertezza e alle preoccupazioni degli italiani. Per quanto mi riguarda, è nel confronto sul patto o contratto di coalizione che potrà emergere chi è meglio in grado di coniugare e intrecciare ispirazione popolare ed ispirazione liberal-democratica, nessuna delle quali può e deve essere considerata a priori appannaggio esclusivo di questa o quella forza politica o troncone di essa". 

On.. Renato Balduzzi

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