Parco del Po: “Promuovere la biodiversità per valorizzare il territorio”

by corriereal

L’Ente-Parco ha recentemente avviato il Progetto “PSR-PO – Promozione della biodiversità, Sensibilizzazione e Rinaturalizzazioni nelle aree protette del PO vercellese-alessandrino”,  finanziato dal Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013 della Regione Piemonte.

Una delle azioni di cui si compone il “PSR-PO” riguarda la convocazione di Tavoli tecnici di concertazione per la biodiversità, che si basano sui seguenti presupposti:

·   assumere la partecipazione come elemento chiave nella tutela della biodiversità;

·   sensibilizzare la popolazione sul valore del paesaggio locale in termini di biodiversità;

·   dare evidenza delle opinioni e delle posizioni espresse all’interno del processo partecipativo al fine di aumentare la trasparenza dell’attività della Pubblica Amministrazione;

·   produrre documentazione utile alla redazione degli strumenti di pianificazione in grado di assicurare uno stato di conservazione soddisfacente.

La modalità operativa dei Tavoli è quella del forum deliberativo. Ogni tavolo, cioè, punterà a condividere le esperienze e i punti di vista dei partecipanti, che poi saranno chiamati a esprimere la loro opinione in maniera formale, facendo riferimento a quanto emergerà dalla discussione.

I Tavoli tecnici riguardano i seguenti argomenti:

·    Gestione della fauna omeoterma;

·    Gestione del reticolo idrografico minore;

·    Promozione della biodiversità quale elemento di valorizzazione territoriale.

Per ogni argomento sono previsti quattro incontri che da tenersi nella Sede operativa dell’Ente-Parco, in Viale Lungo Po Gramsci, 10 - Casale Monferrato.

“Abbiamo ritenuto fosse utile – commenta il Direttore, Dario Zocco – confrontarci sul tema dello sviluppo territoriale con gli operatori del settore e le amministrazioni pubbliche locali, per discutere della costruzione e promozione di un

sistema turistico che scommetta sulle tipicità connesse alla biodiversità locale”. Dunque, si affronterà in dettaglio il tema del turismo naturalistico che, se adeguatamente gestito e coordinato, potrebbe dare, a strutture ricettive del territorio così come a enti e associazioni locali, interessanti prospettive economiche.