I DUBBI, IN PASSATO ESPRESSI DALLA “GLOBOCONSUMATORI” DIVENTANO PURTROPPO REALTA’

Alessandria: A pensar male non si sbaglia mai... questo diceva un grande personaggio politico.
Infatti, già in passato, la Globoconsumatori ebbe ad esprimere dubbi sulle dichiarazioni relative a somme espresse in “Bilancio Preventivo”, da parte di alcune P.A. sui presunti incassi (fonte La Stampa) che si sarebbero effettuati con le contravvenzioni elevate attraverso strumenti di rilevazione, a volte preventivate appunto con l’aumento del 300% di incassi.
Ci domandiamo… ma se utopisticamente tutti gli utenti della strada fossero ligi nell’osservanza delle norme, come potrebbero esserci queste nuove gabelle?...
In data 23 c.m., apprendiamo da un’autorevole testata giornalistica (La Stampa) ed a firma dello stesso giornalista, che i tanti palesati “Velo Ok” (Speed Check), che si affiancheranno ai tradizionali Autovelox fissi, altro non sarebbero che strumenti atti a rimpinguare le casse delle varie P.A. che li adotterebbero e questo a tutto danno e discapito degli utenti della strada. ( n.d.r. incassati nove milioni di euro!!!).
Forse l’illustre giornalista e non solo, è all’oscuro delle ultimissime delucidazioni ricevute dal Ministero dei Trasporti che dichiara che gli apparati Speed Check (Velo ok), non sono omologati ne approvati... Ottimo per i Giudici di Pace che vedranno proliferare i ricorsi al proporito !!!!!!
Riconfermiamo ancora che siamo completamente ed assolutamente assertori che il C.D.S., debba essere sempre rispettato, ma non concepiamo che, trincerandosi dietro presunte “prevenzioni” e “sicurezze”, tante, troppe P.A., vessino in continuazione chi, del mezzo di trasporto, ne fa anche un indispensabile strumento di lavoro ad unico beneficio delle proprie casse.
Pensiamo invece che proprio tali P.A., dovrebbero anzi tutto pensare al come “sistemare” il manto stradale, in taluni casi decisamente da “terzo mondo”.e questo in base anche a quanto stabilito sulla ripartizione degli incassi delle eventuali contravvenzioni.
Confermiamo che, la Globoconsumatori, metterà vieppiù la massima attenzione su questo problema che contribuisce a mettere sempre più le mani in tasca ai cittadini, molte volte in maniera anche illegittima.

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