La tutela del decoro urbano viaggia sul web e tramite smartphone
Cosa c'entrano smartphone e tablet con il decoro urbano? Da oggi saranno strettamente collegati grazie all’adesione da parte del Comune di Serravalle al servizio web “Decoro Urbano” che prevede la possibilità per i cittadini di segnalare a mezzo internet i disservizi presenti sul territorio comunale
SERRAVALLE SCRIVIA - Cosa c'entrano smartphone e tablet con il decoro urbano? Da oggi saranno strettamente collegati grazie alla delibera adottata dalla giunta di Serravalle Scrivia, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Antonino Bailo, in merito all’adesione al servizio web “Decoro Urbano” che prevede la possibilità per i cittadini di segnalare a mezzo internet e facendo uso delle applicazioni per Android e Iphone, i disservizi presenti sul territorio comunale e che consentirà inoltre di seguire l'iter della segnalazione fino alla soluzione.
"Si tratta di un servizio gratuito che non prevede alcuna spesa per le casse comunali - precisa Bailo - e che riteniamo importante per realizzare una pubblica amministrazione più efficiente e per favorire
un’attiva collaborazione tra cittadino e Comune. Le segnalazioni di disservizi rese con i metodi tradizionali continueranno ad essere prese in carico da parte degli uffici competenti".
Assessorato e ufficio tecnico e Urbanistica hanno collaborato, nei mesi scorsi, per portare a termine l’operazione di monitoraggio delle condizioni di manutenzione di tutti i fabbricati presenti nel centro storico e nel concentrico del paese, per quanto visibile da terra e dalle vie pubbliche.
L’indagine si è resa necessaria per avere un quadro organico delle varie situazioni in cui versano gli immobili in modo da intraprendere le misure a tutela dell’incolumità pubblica e del decoro urbano. Sono diversi i proprietari di fabbricati ai quali l'ente comunale ha notificato l'invito a provvedere all’esecuzione delle opere necessarie a eliminare le criticità.
Ultimata questa fase, è ora in corso l’operazione di schedatura dei fabbricati individuati mediante l’utilizzo della banca dati Sit (Sistema Informativo Territoriale), che permetterà l’accesso alle schede degli edifici contenenti informazioni sullo stato e sui provvedimenti intrapresi per la sistemazione della struttura, oltre a consentire in tempo reale il controllo del rispetto delle ordinanze emesse e, in caso d’inadempienza, l’erogazione delle sanzioni previste dai regolamenti di Polizia Urbana e edilizio. "Si tratta di un ulteriore piccolo passo nell’utilizzo delle tecnologie informatiche che si va ad aggiungere all’iniziativa del Piano regolatore online", conclude l'assessore.
29/03/2015
Lucia Camussi - l.camussi@ilnovese.info
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