Chiudete le valigie amici si va a Bassano!!!!

by Sergio Ivaldi

Post partita di Arezzo-Alessandria, il Presidente chiama a raccolta i suoi tifosi: “A Bassano voglio giocare “in casa”, vi finanzio io parte della trasferta.

Ai tifosi sembra di sognare, un Presidente così “tifoso” ed appassionato, a memoria d’uomo nessuno se lo ricorda e prontamente rispondono presente al suo appello.

Parte il tam tam sui social. Parafrasando un noto telecronista sportivo (per altro di dichiarata fede grigia), che in una notte magica di mezza estate, nel 2006 disse: “Chiudete le valigie amici, andiamo a Berlino!”, i tifosi alessandrini, chiudendo nella loro valigia immaginaria un sogno chiamato serie B, allestiscono in breve tempo una carovana di pullman al seguito della squadra, direzione Bassano del Grappa.

Ritrovo e partenza fissati in Piazza Perosi, le facce sono assonnate ma c’è la consapevolezza di condividere un sogno con gli altri, con il Presidente e con tutti i giocatori. Sono le 9.30 del mattino, via, si parte.

Il viaggio è lungo, la comodità non è delle migliori, ma non importa a nessuno. Qualcuno addirittura dichiara che andrebbe anche a piedi a Bassano pur di vedere i grigi. Sul pullman si canta, si intonano

cori e sfottò verso gli acerrimi nemici del momento, Novara e Pavia. C’è però una strana tensione nell’aria, c’è l’inconscia consapevolezza che la partita sarà difficile, il Bassano si sa è forte, c’è chi spera almeno in un pareggio, c’è chi invece vuole la vittoria a tutti i costi.

Lo stadio di Bassano è piccolo, quasi viene da domandarsi come farebbero in serie B a giocare, fa caldo e l’attesa per entrare, riscalda gli animi e fa aumentare di intensità i cori. Finalmente eccoci dentro, la tribuna è coperta... meglio, i cori li sentiranno fino ad Alessandria.

Inizia la partita, da casa, per quelli che stanno guardando la partita in tv, arriva subito un motto di orgoglio: “State facendo un casino incredibile, si sentono solo i vostri cori”.

La partita è equilibrata ma il Bassano si rivela una brutta gatta da pelare.

Poi improvvisamente i locali passano in vantaggio, scoramento generale, che fortunatamente dura pochi minuti, poi, si riprende subito ad incitare i nostri beniamini.

Morero, sul calare del primo tempo, ci riporta in parità, esplode la curva ospiti. Dai ragazzi, possiamo vincere!!

La ripresa, ci fa piombare invece, nella dura e cruda realtà. Il Bassano con un micidiale uno-due ci stende al tappeto. Vitofrancesco accorcia solo le distanze ma l’assedio finale dei grigi non ci porta a quel pareggio tanto agognato.

Non importa, salutiamo i nostri ragazzi, che hanno dato l’anima oggi in campo. Nulla e perduto, mancano ancora sei finali, poi tireremo le somme. Addoss Grison!!!!!