News: Terrore a Berlino, l’ambasciatore russo ucciso ad Ankara, la battaglia Mediaset-Vivendi e l’ultima chiamata per la Ferrari

Terrore a Berlino, l’ambasciatore russo ucciso ad Ankara, la battaglia Mediaset-Vivendi e l’ultima chiamata per la Ferrari

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L’Isis insanguina Berlino con una strage che ricorda quella di Nizza. Un camion piomba sulla folla dei mercatini di Natale provocando 12 morti e 48 feriti. Uno degli attentatori muore sul mezzo, l’altro viene arrestato dalla polizia. L’attacco fa pensare ancora una volta all’azione di “lupi solitari”. Una guerra a tutto campo che i terroristi islamici conducono su più fronti: l’Europa, la Russia, gli Stati Uniti e i fedeli sciiti. Come scrive Stefano Stefanini “la Jihad rilancia la sua sfida e le minacce non se ne andranno presto”

Ambasciatore russo ucciso ad Ankara  
Il fondamentalismo islamico torna a colpire anche in Turchia. Questa volta lavittima è l’ambasciatore russo Andrei Karlov, ucciso da 8 colpi di pistola durante l’inaugurazione di una mostra fotografica ad Ankara. A sparare un poliziotto di 22 anni che prima di essere freddato parla di una vendetta per Aleppo. Erdogan ha subito chiamato Putin, ma l’episodio rischia di compromettere i rapporti tra la Russia e la Turchia in un periodo delicato per la Siria e tutto il Medio Oriente.


Marra può inguaiare Raggi  
Per la prima volta dopo l’arresto, oggi i pm sentono Raffaele Marra. L’ex capo del personale del Campidoglio ha già detto che “risponderà a qualche domanda”. Le sue parole potrebbero inguaiare la sindaca Virginia Raggi che continua a essere assediata e in privato confida: “Per ogni atto rischio la galera”. Sulla nomina del vicesindaco intanto è tregua con Grillo: scelto l’assessore Bergamo. 

Il decreto salvagente per Mps  
Il Consiglio dei ministri prepara l’intervento pubblico su Montepaschi attraverso un decreto salva-banche con cui il governo impegna 20 miliardi. La conversione in bond ha raccolto finora solo 150 milioni per cui si va verso la ricapitalizzazione precauzionale. Per salvare l’istituto toscano restano solo i soldi dello Stato. 


Mediaset-Vivendi, è battaglia  
Dopo una settimana di battaglia a distanza, i francesi di Vivendi annunciano di voler salire fino al 30% di Mediaset. Il gruppo Fininvest che controlla l’azienda risponde facendo un nuovo esposto in Consob. Secondo il gruppo della famiglia Berlusconi la mossa di Bolloré conferma tutte le irregolarità e le gravi violazioni. 

Ferrari, ultima chiamata  
La nuova Ferrari per il 2017 verrà svelata il 24 febbraio, ma il presidente Sergio Marchionne anticipa i tempi e detta la linea. “Siamo tutti sotto esame, a partire da me” spiega durante il pranzo degli auguri natalizi con la stampa. Nessuna previsione per il Mondiale perché “l’ultima volta ho fatto una figuraccia”. Da chiarire anche il futuro dei due piloti (Vettel e Raikkonen): “Saranno valutate altre candidature”. 

Buona lettura, 

Maurizio Molinari  La Stampa

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