L’incoscienza di un amore, Emisfero dell'amore


L’incoscienza di un amore
Il vento richiama le alture
di foreste intrecciate
nei germogli l’incoscienza di un amore;
reclama il mio cuore
nell’ella vegetazione un usignolo
saltella di ramo in ramo
e dissi tu che sei il richiamo della primavera
fa che il mio sbocciare si manifesta
tra le tue mani.
Nasce l’alba di raggio penetra
nelle arcate braccia
il bocciolo rinasce,
l’amore sfiora il petalo
nella congiunzione dei poli
in quell’orizzonte
trovo te mio dolce soave splendore
nel bacio mi raccolsi nella penombra di un vuoto
ed ebbi la rinascita di un sole
dinanzi al crepuscolo
divenni or bocciolo
nello specchio d’acqua
si veste l’alba nell’attesa della primavera.
Benatti Graziella ©
@ 31 Maggio 2015
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