L'oroscopo, Giuseppe Scolese


L'oroscopo
lasciamo da parte le congiunzioni e i perché / e squagliamoci al sole che trama / le belle gocce del lago in un bicchiere di carta patinata.
il cielo è una piaga di semprearanci e di rossori / sapevi quanto
fosse timido il suo sguardo cattedrattico.
professor cielo raccoglie le stelle / quasi ogni notte sui banchi
di scuola della scienza e della preveggenza.
la via lattea s'avvia per la collina / i dodici apostoli andranno
in televisione domani / a predire il futuro agli incoscienti.
i plutonici saranno fortunati / fra maggio e giugno avranno
delle idee / per il resto dell'anno saranno in letargo.
quelli che versano l'acqua hanno molto a che fare con l'aria /
i loro sogni non metteranno radici / se ne andranno via /
poeticamente fra nuvole e fantasie.
marte è nel segno come al solito / per gli spiriti ribelli /
ci saranno molte lune da raccogliere / e pochi soldi da spendere.

quelli che tirano con l'arco / uccideranno alcune stelle /
e le metteranno in un sacchetto porta fortuna / almeno per
tre mesi. molti di loro attiveranno il sesto senso e saranno felici.
i segni doppi avranno un gran da fare con le contraddizzioni /
uno dei due vuol sempre aver ragione.
i segni di terra si arrampicano sugli specchi / con una certa
disinvoltura / dicono troppe cose e ne realizzano altrettante.
i segni d'aria hanno smarrito la testa / i piedi si sono liofilizzati /
vogliono troppi sogni ma non hanno tempo a sufficienza per
poterli contenere in un grande progetto.
i segni d'acqua contano le gocce con una pompetta / ogni goccia
è un piccolo grande rimedio omeopatico. i segni d'acqua sono
una benedizione / sapete che l'acqua guarisce / che l'acqua è santa.
Giuseppe Scolese
8-12-2016





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