LA FILOSOFIA DEL GIUNCO, Vittorio Zingone
LA FILOSOFIA DEL GIUNCO
La filosofia del giunco adotteremo
per vivere un giorno in più su questa terra
senza dovere soggiacere
ai colpi che c'infligge il tempo che trascorre.
per vivere un giorno in più su questa terra
senza dovere soggiacere
ai colpi che c'infligge il tempo che trascorre.
Lasceremo che la furia degli elementi s'esaurisca ,
poi solleveremo gli occhi a rimirare
la dovizia vital che riesplode intorno.
poi solleveremo gli occhi a rimirare
la dovizia vital che riesplode intorno.
Un silenzio arcano invade i cieli
dopo un'ora d'estivo temporale;
un azzurro senza fondo impera
e par ch'ogni creatura
debba precipitarvi senza scampo dentro.
dopo un'ora d'estivo temporale;
un azzurro senza fondo impera
e par ch'ogni creatura
debba precipitarvi senza scampo dentro.
Serriamo gli occhi, lasciamoci involare
verso contrade ch'esulan da noi;
attimi d'eternità potrem godere
senza impegnar le nostre minime energie.
verso contrade ch'esulan da noi;
attimi d'eternità potrem godere
senza impegnar le nostre minime energie.
Il giunco, poi che gli elementi son satolli,
torna a rimirarsi intorno imperturbabile:
- Che è stato? - meravigliato esclama;
e sprizza vitalità da ogni poro.
torna a rimirarsi intorno imperturbabile:
- Che è stato? - meravigliato esclama;
e sprizza vitalità da ogni poro.
Ogni cosa è quale sempre è stata,
salvo qualche impercettibile mutamento.
salvo qualche impercettibile mutamento.
Commenti
Posta un commento
Grazie per il tuo commento torna a trovarci su Alessandria post