Lettera aperta di Cgil Cisl Uil al Sindaco di Valenza

I responsabili provinciali per la contrattazione sociale di Cgil Cisl Uil hanno inviato il 24 aprile scorso al Sindaco di Valenza una "lettera aperta" aperta che fa seguito a una lunga serie di richieste di incontro che l'Amministrazione comunale di Valenza, a differenza di altri Comuni di ogni colore politico, ha ritenuto di non prendere in considerazione, nonostante riguardino temi di grande interesse per le condizioni di vita dei cittadini lavoratori dipendenti e pensionati. La situazione determinata dalle nuove norme relative alle imposte sulla casa può peggiorare ulteriormente le già drammatiche condizioni di lavoratori e pensionati. Il sindacato ha proposte concrete per evitare che questo accada e per ridurre il più possibile il danno. Per questo insiste nel richiedere un confronto serio e concreto con i Comuni e trova assolutamente incomprensibile la chiusura dell'Amministrazione comunale di Valenza. Di qui la decisione di coinvolgere l'opinione pubblica e i media locali sull'estrema difficoltà di dialogo che si registra con il Comune di Valenza.
Il testo della lettera:
Lettera aperta al Sindaco di Valenza
Rag. Sergio Cassano Egregio Signor Sindaco,
Sono ormai tre anni che chiediamo a Lei – come agli altri sindaci dei principali comuni della provincia – un incontro prima della stesura del bilancio di previsione e di quello consuntivo.  Finora da Lei non abbiamo avuto alcuna proposta d’incontro, e neppure una risposta che spiegasse le ragioni del Suo rifiuto. 
Lo scopo degli incontri che chiediamo non è quello di perdere tempo in chiacchiere inutili per noi e per Lei, ma
di confrontarci rispetto agli indirizzi politico-programmatici dell’Amministrazione Comunale di Valenza, in particolare sugli indicatori finanziari, sulla tassazione locale, sull’applicazione delle tariffe, sulle politiche sociali, sulla lotta all’evasione fiscale, sullo stato di salute del territorio nonché sul funzionamento del presidio sanitario di Valenza, divenuto, da qualche mese, un Centro di Assistenza Primaria. Ovvero problemi concreti che toccano le condizioni di vita dei lavoratori e dei pensionati che rappresentiamo.
Nel mese di marzo di quest’anno abbiamo rinnovato la nostra richiesta e ci auguriamo che sia finalmente la volta buona. Le nuove norme sulla tassazione degli immobili, dei rifiuti e dei servizi indivisibili pongono complessi problemi applicativi a tutte le amministrazioni comunali e noi vogliamo assolutamente evitare che, nella situazione di crisi per tante famiglie, per i disoccupati e cassintegrati, per gli anziani e i non autosufficienti, per le persone economicamente più deboli, la tassazione locale e l’applicazione delle tariffe peggiori ulteriormente le loro già difficili condizioni di vita. 
Sul merito di queste cose noi siamo pronti al confronto. Attendiamo la Sua risposta
Distinti saluti
CGIL: Ponzano
CISL: Gandini
UIL :  Pavese

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