Delle umane miserie … Marco Vasselli

Delle umane miserie
I vili inganni
Della moltitudine delle genti
Della pochezza delle persone
Della soverchieria
Della mia inquietudine
Degli amori persi e scaduti
Come barattoli di conserva
Sui davanzali di Tor Sapienza
E dell’anima
E della rosa che ho regalato
Dell’abbraccio dell’immenso
Delle pisciate fin oltre l’alba a Via Tovalieri
Continuerò a narrare
Incontro a chi con me
Tra un mese o sette anni o mille lustri
Emozionarsi ancora vorrà
Sono a sputare amore
A chi amore non crede più
Fino a sentirmi vivo
E un’altra vita
Punto e da capo
E l’arte diventa vita
E viceversa


Marco Vasselli © 2017

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