Brexit al via. May: “Si aprono opportunità uniche”. Merkel e Hollande: “Sarà doloroso per i britannici”

Davanti alla Camera dei Comuni Theresa May ha sancito l'inizio ufficiale del divorzio tra il Regno Unito e l'Unione europea. La lettera di notifica dell'articolo 50 del Trattato di Lisbona è stata consegnata dall’ambasciatore Tim Barrow al presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk. È il documento che dà il via ai negoziati con Bruxelles. Il primo ministro conferma: Londra non farà parte del mercato unico
“Non si torna indietro, lasciare la Ue ci mette davanti a opportunità uniche“. Con queste parole davanti alla Camera dei Comuni Theresa May sancisce l’inizio ufficiale della Brexit. La lettera firmata nella notte dal primo ministro conservatore è stata consegnata dall’ambasciatore britannico a Bruxelles Tim Barrow al presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk. È il documento nel quale Londra invoca l’articolo 50 del Trattato di Lisbona per l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea e che dà il via ai negoziati con Bruxelles.La Gran Bretagna si avvia a lasciare l’Ue “secondo la volontà del popolo“, ha detto May alla Camera dei Comuni pochi minuti dopo la consegna della lettera.  “E’ un momento storico, non si torna indietro – ha proseguito la premier con un discorso venato da sfumature di pronunciato ottimismo – i giorni migliori sono davanti a noi, dopo la Brexit” che per il Regno deve essere un’opportunità per diventare “più forte, più equo e più unito”. Obiettivo: essere un grande Paese “globale“. “Ora più che mai il mondo ha bisogno dei valori democratici dell’Europa”, ha proseguito il capo del governo, ignorando le contestazioni provenienti dai banche delle opposizioni. Per poi ribadire un concetto che risulterà centrale nella trattativa con Bruxelles: Londra non farà parte del mercato unico, in quanto si tratta di una opzione “incompatibile con la volontà popolare” manifestata nel referendum sulla Brexit di restituire al Regno il pieno controllo dei suoi confini e della sua sua sovranità. “L’Ue ci ha detto che non possiamo scegliere” cosa tenere e cosa no, e “noi rispettiamo” questo approccio. Continua a leggere…..


Commenti

Post più popolari