Italia: Tasse record mondiale

by Pier Carlo Lava

Non ne sentivamo certo il bisogno di aggiungere un altro record negativo ma c’e l’abbiamo fatta... ora possiamo dire che l’Italia ha il record mondiale della tasse.

Da un recente studio di Confcommercio emerge infatti che al netto dell'economia sommersa che risulta essere il 17,3% del prodotto interno lordo, la pressione fiscale nel nostro paese è salita al 53,2%. La pressione fiscale apparente è pari al 44,1% del Pil.

Una percentuale che supera quella di tutti i maggiori paesi industrializzati nel mondo, anche superiore a quella di altri paesi che da sempre hanno una forte pressione fiscale come Danimarca 51,3% e Francia 49,5%. Risulta invece più bassa la pressione fiscale in paesi come la Gran Bretagna 40%, la Spagna 37,6%, l' Irlanda 32,5%, il Canada 31,2% e gli Usa 27,7%, paesi dove l’economia sommersa comparativamente al Pil ha un'incidenza

decisamente inferiore rispetto a quella italiana.

In Italia la pressione fiscale dal 2000 al 2013 è aumentata del 5% mentre il Pil procapite e sceso del 7%, un trand completamente opposto in Germania dove nello stesso periodo la pressione fiscale è diminuita del 6% mentre il Pil reale procapite è aumentato del 15%.

Per Confcommercio occorre “Tagliare le tasse non tassare la crescita. Indice di civiltà per un Paese moderno"."Abbassare le tasse è il passaggio ineludibile, la premessa a qualsiasi azione che possa ricostituire il potere di acquisto delle famiglie e che possa essere una concreta spinta alla domanda interna"

fonte: Confcommercio