È sufficiente uno scivolo per l’accessibilità?


Venerdì scorso mi sono recata all’Ufficio Permessi/Autorizzazioni del Comune di Alessandria, in via Borsalino, 4; per accedere vi è uno scivolo ma poi per entrare c’è una vecchia porta di legno a due battenti.
Dopo essere salita dallo scivolo ho provato ad aprire completamente la porta perché con la mia carrozzella non avevo abbastanza spazio per passare in quanto era aperto solo un battente ma l’altro non si riusciva ad aprire. Fortunatamente in ufficio gli impiegati erano muniti di martello e dopo aver martellato per un po’ di tempo sono riusciti ad aprire completamente la porta, devo ringraziare loro che hanno cercato il modo per potermi far entrare. Se non avessero avuto il martello sarei dovuta rimanere fuori sullo scivolo e compilare il modulo e presentare la pratica direttamente da lì.
Oltre a questa prima porta ve ne è una seconda più recente e funzionale a un unico battente. Mi domando: perché è stata lasciata quella vecchia porta non funzionale? Quando si parla di rendere accessibile un luogo pubblico il primo pensiero è di posizionare uno scivolo ma si dovrebbe pensare anche a tutto quello che le persone con difficoltà motorie possono incontrare dopo lo scivolo.
Anna

Commenti

Post più popolari