NATALE SENZA SORRISO E' UN PARADOSSO - DI PAOLA CINGOLANI

 

Come guardavo il Natale fino ad oggi?


Cos'è stato il Natale fino ad ora per me?


Una specie di immensa oasi felice

capace di racchiudere tutto il tempo.


La tenerezza tipica del passato di bimba

il valore grande dei miei affetti presenti

la speranza di far avverare alcuni desideri

ed è così che ho guardato al Natale fino a ieri

_ accontentandomi di non pretendere la luna

ma sapendo che avrei trovato qualche stella _

ho guardato a un lieve bagliore

libera di andare verso una meta

libera di dire e di dare qualcosa

libera di esprimermi a mio modo

_ senza dovermi sentire confinata _

senza essere prigioniera in una casa

senza sapermi chiusa come una cosa

senza l'obbligo di dovermi adeguare

a chi neppure mi chiede

se esiste un'altra volontà

_ essenzialmente mia _

che forse non si ode ma c'è

e _ certamente _ s'intravede.


Questo non è più il mio Natale

_ il giorno in cui abbracciavo tutti

e tutti mi abbracciavano ridendo _

prima con i nostri nonni

poi con noi cresciuti ed uniti

poi ancora con i nostri figli adorati

_ fra uno sfottò e una battuta

tornavamo tutti un po' bimbi _

no.


Questa è una parodia della nostra festa

mal riuscita

dalla tristezza infinita

e _ se è uno scherzo _ non mi fa ridere.

@Paola Cingolani 
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