NATI AL TEMPO DEL PARADOSSO - DI PAOLA CINGOLANI
Siamo figli di un tempo
paradossale
e di una pessima epoca istituzionale
generati nella contraddizione e nella
peggiore delle fasi d'incomunicabilità
_ non sappiamo più capire né pensare
ma diamo il peggio osando giudicare _
eppure ci sono tante parole
meravigliose
agognate
attese
in grado di fermarci quasi il respiro.
Tutto fuorché certi silenzi snervanti
sono svilenti
sono voluti
e ci annichiliscono completamente.
Le parole hanno anche un loro tempo
che ci sfugge
va rispettato
non possiamo dirle se oramai è tardi.
L'incomunicabilità è voluta dal vile
esso valuta l'altrui pena da scontare
e perde di vista le proprie mancanze
così agisce un qualsiasi pusillanime.
e di una pessima epoca istituzionale
generati nella contraddizione e nella
peggiore delle fasi d'incomunicabilità
_ non sappiamo più capire né pensare
ma diamo il peggio osando giudicare _
eppure ci sono tante parole
meravigliose
agognate
attese
in grado di fermarci quasi il respiro.
Tutto fuorché certi silenzi snervanti
sono svilenti
sono voluti
e ci annichiliscono completamente.
Le parole hanno anche un loro tempo
che ci sfugge
va rispettato
non possiamo dirle se oramai è tardi.
L'incomunicabilità è voluta dal vile
esso valuta l'altrui pena da scontare
e perde di vista le proprie mancanze
così agisce un qualsiasi pusillanime.
E cercare il fascino del silenzio?
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