LA LOCOMOTIVA, DI STEFANIA PELLEGRINI
Corre la locomotiva
sbuca tra nuvole in un cielo di smalto
fa una sosta - riparte.
Facce nuove - facce vecchie
sulle rotaie scorrono via.
Pagine di parole scritte.
Pensieri - giorni
uno sull'altro,
con i sogni vedi sfumare
tra lo sbuffare di fiato.
Ma la notte - la biro nella mano,
ne scrivi di nuovi.
Li metti a dimora,
ti consoli con l'illusione
di non scendere
dal loro pensiero.
E il foglio scritto
diventa il tuo convoglio all'alba
quanto aleggia il silenzio
e la rugiada - impronta delicata
poggia
sull'immaturo giorno.
Ci sali sopra e speri
di continuare a sognare.
Stefania Pellegrini ©
ne scrivi di nuovi.
Li metti a dimora,
ti consoli con l'illusione
di non scendere
dal loro pensiero.
E il foglio scritto
diventa il tuo convoglio all'alba
quanto aleggia il silenzio
e la rugiada - impronta delicata
poggia
sull'immaturo giorno.
Ci sali sopra e speri
di continuare a sognare.
Stefania Pellegrini ©
Belissimo!
RispondiEliminaO sonho comanda a vida!...
Saludos poéticos Vivi...!!