RIFLESSI FATTI A SPIGOLI TAGLIENTI, Gianni Regalzi
by, Gianni Regalzi
La bicicletta nuova impolverata
e sulla strada cocci di bottiglia.
Non voglio più vedere quella casa
ci sono solo acuminati spigoli
e insanguinate spine nel roseto.
Scendete giù dal terzo trampolino
l’acqua è melmosa e fonda e traditrice.
Lasciate quella sponda e oltre il ponte
ritroverete il luogo dove il tempo
sarà dietro di voi e innanzi il nulla.
Ma quella vecchia strega è sempre lì
che con la voce roca
ripete all’infinito antiche nenie.
Slegatemi le mani,
voglio fuggir lontano
per non sentire più
le mie sudate urla e il mio delirio.
Alessandria, 14 Tammuz 5775 (1/7/2015)
Gianni Regalzi
(da “Silenzi e Pensieri” dir.ris.)
(Foto da Google immagini)
Commenti
Posta un commento
Grazie per il tuo commento torna a trovarci su Alessandria post