Ad occhi chiusi, pensami sogno!, Loredana Mariniello

Ad occhi chiusi, pensami sogno!
Non son desio di fugace,
insoddisfatto bisogno,
ma mero incanto
che esula e stravolge i sensi,
tu, distratto, a me ti volgi,
ma raramente pensi
Vivo sospesa tra fantasia e realtà,
in boschi abitati da fate e sfolgorii
di splendidi fiori di lillà
Tu, pragmatico,
abituato a cogliere il momento,
dinanzi alla mia natura
provi sgomento
Non puoi afferrarmi,
nelle tue reti non riesci a imbrigliarmi,
scappo e non puoi catturarmi,
quando con ali di farfalla
leggera nel cielo comincio a librarmi
Non sono reale,
non esisto veramente,
eterea ti accolgo
nel mio mondo trasparente
Sogno folletti, fate,
bellissime principesse,
non una vita che si poggia
su vacue promesse
Di fronte a tutto questo magnetico splendore,
ti sarai chiesto se questa ipnosi
è attrazione o amore,
non è né l'una, né l'altra cosa,
solo un enigma su cui lo sguardo,
sconcertato, si posa

Questa alchimia di forze prepotente
è collisione di stelle esplose nella mente
Ad occhi chiusi, se vuoi, pensami sogno!
Quando di notte le palpebre,
stanche caleranno,
cullate da Morfeo
al sonno si abbandoneranno,
le forze lentamente cadranno
e il mondo si tingerà di nuovi colori,
sospeso nell'irrealtà,
ti mostrerò la sostanza che rende eterni i veri amori
Incrocerai il mio sguardo,
timido e indifeso,
smarrito,
da illusione e verità sarai conteso
Quando dinanzi al sorgere del sentimento
ti sarai arreso,
i cuori si uniranno,
nel sogno il tuo dolore,
leggero come nuvola,
non avrà alcun peso
L'immenso diverrà nell'infinito
terso e meraviglioso
e tu, splendido, indosserai per me gli abiti
di un cavaliere forte e valoroso


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