IL MIO DISPREZZO, by Maya Cau
by Maya Cau
IL MIO DISPREZZO
Dolcemente depositavi
le tue presenze nel mio cuore
e piccoli granelli facevano
sedimento in me solidi come rocce.
Pian piano edificavi spazi di inelutabilita'.
Poi...quando la consapevolezza
del tuo restare con me, diventò forte
e sicura accade l'irreparabile.
Non una parola di scuse,
nessun cenno di ripensamento
giunse al mio orecchio.
Spasmodici dolori s' impossessarono
del mio essere, nulla poté riempire
quel vuoto incalcolabile di tristezza.
Nel silenzio di cui ora mi cibo,
sovente sento il tuo respiro,
aleggia il tuo tormento intorno a me, vorresti. ..
mi distrae, l'eco del tuo pianto.
Sorrido, e nel mio dolore penso
che tu non meriti neppure
il mio disprezzo.
le tue presenze nel mio cuore
e piccoli granelli facevano
sedimento in me solidi come rocce.
Pian piano edificavi spazi di inelutabilita'.
Poi...quando la consapevolezza
del tuo restare con me, diventò forte
e sicura accade l'irreparabile.
Non una parola di scuse,
nessun cenno di ripensamento
giunse al mio orecchio.
Spasmodici dolori s' impossessarono
del mio essere, nulla poté riempire
quel vuoto incalcolabile di tristezza.
Nel silenzio di cui ora mi cibo,
sovente sento il tuo respiro,
aleggia il tuo tormento intorno a me, vorresti. ..
mi distrae, l'eco del tuo pianto.
Sorrido, e nel mio dolore penso
che tu non meriti neppure
il mio disprezzo.
Maria Cau
Diritti riservati all'autore
Diritti riservati all'autore
dalla pagina facebook I RUMORI DELL'ANIMA
Commenti
Posta un commento
Grazie per il tuo commento torna a trovarci su Alessandria post