Il PD porta in Europa 14 donne su 31 eletti

Alessandria: "La scelta di far guidare le liste da cinque donne ha esplicitato la nostra idea di cambiamento che è stata premiata dai cittadini". Così Roberta Agostini, coordinatrice della Conferenza donne del Partito Democratico. Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato, twitta: "Con il PD e Matteo Renzi vincono le donne"

"L'ottima affermazione delle candidate, a partire dalle capilista, ha contribuito in maniera decisiva allo straordinario risultato del PD nelle elezioni europee. La scelta di far guidare le liste da cinque donne ha esplicitato la nostra idea di cambiamento che è stata compresa e premiata dai cittadini italiani.

Ora porteremo le nostre idee in Europa. Serve una politica comune per superare le attuali discriminazioni tra uomini e donne nei redditi, avvicinarci all'obiettivo del 60% di occupazione femminile, aumentare i servizi per l'infanzia, dotare finalmente il nostro Paese di strumenti efficaci per il contrasto a povertà e diseguaglianze. Per rinegoziare un patto che sposti i tradizionali confini tra sfera privata e familiare e sfera pubblica, definendo un ruolo innovativo dello stato. Per sostenere l`universalità dei diritti nella sfera della salute

sessuale e riproduttiva e la battaglia globale contro la violenza sulle donne.

La nostra delegazione nel parlamento europeo lavorerà per affermare una nuova idea di Europa con il contributo fondamentale di un'ampia presenza femminile". Lo dice Roberta Agostini, coordinatrice della Conferenza donne del PD.

"Nello straordinario successo del PD di Renzi, che porta in Europa la pattuglia progressista più numerosa del continente, si registra un altro traguardo eccezionale. E' il risultato delle donne PD. Elette con le preferenze, grazie alla scelta di avere 5 capilista giovani e bravissime e ad una legge che ha permesso un'affermazione senza precedenti delle nostre candidate". Lo dice la senatrice del Pd Anna Finocchiaro, presidente della Commissione Affari Costituzionali. 

"Questa è la garanzia - prosegue Anna Finocchiaro - che ora le donne italiane conteranno di più in Europa e che si farà di più, in termini di democrazia paritaria, diritti, occupazione, conciliazione".

da: Partito Democratico