Il cane, tema

Ho ritrovato nel mio ordine disordinato un compito in classe, di quarta magistrale, quando, non essendo ancora stati inventati il saggio breve, l’articolo di giornale, il collage di brani di autori da ricucire, si assegnava,  raramente, un tema libero.  Ogni allieva sceglieva un argomento a piacere, e lo svolgeva, con la mente e col cuore, in un linguaggio spontaneo e immediato, vivo, proprio dell’età.  Eravamo circa a metà degli anni Ottanta; l’autrice successivamente prese il suo meritato sessanta alla maturità, continuò gli studi a Torino; oggi è una professionista di alto livello, che lavora in un Ente pubblico socio- assistenziale, esercitando una funzione difficile e delicata.  Chissà se esistono ancora delle adolescenti così, le quali esprimono con il sentimento la propria gioia di vivere e la trasmettono a chi ha la fortuna di essere loro vicino.  
Elvio Bombonato Alessandria

foto: http://foto.libero.it/
Titolo del tema:
IL  CANE
Il cane è un essere tenero a quattro zampe, ricoperto di pelo morbido lungo o corto, con il naso bagnato (indice di buona salute), lingua penzolante, dolce, quando ansima è penzolante, con i baffetti bianchi vicino ai labbrotti, occhi vispi ed espressivi, cuscinetti morbidi, rosa o grigi, sul retro dei zampotti, orecchie ritte se è attento, o pendenti (che aria tenera), solitamente ricoperto da uno strato di grasso (è cicciottino), voce invocante:  bau può significare:” ho fame, ho sete, ho sonno; ma anche ti voglio bene”.
Se ti vede arrivare da lontano, ti corre subito incontro, ti salta addosso per esprimere la sua gioia nel vederti,  scodinzolando tutto contento.
E’ nota la sua affettuosità, il suo attaccamento agli amici che gli vogliono bene.  Bongo mi adorava.  Il cane esprime il suo affetto con teneri leccotti su tutto il corpo, specialmente la faccia; se lo si accarezza, si gongola tutto e sorride con gli occhi.
Non va sgridato né picchiato, perché piange e soffre; è infatti un essere molto sensibile.
Oltre alle doti di affettuosità e sensibilità, egli possiede la vivacità, la capacità di rallegrare tutti, anche i più scontrosi.  E’ un giocattolone,  gli basta una pallina e gioca per tutto il giorno.  E’ un “verde”: ama follemente la natura, adora correre nei prati, mangiare l’erbetta, fare la pipì vicino agli alberi, bere nelle pozze d’acqua che trova, annusare un po’ ovunque, insomma sa apprezzare le cose “alla buona” della vita.
Oltre ad amare le cose “alla buona” della vita, ama anche le cose buone della vita, adora infatti far l’amore, con annusamenti vari…e se gli nasce un piccolino, se ne prende cura e lo lava con brusche leccatine.

La lingua, dimenticavo, è un po’ ruvida, per questo quando lecca fa il solletico. Spesso, se abituato, vuole giocare con l’acqua; al mare nuota e, quando è bagnato, è tenerissimo: si agita tutto e si scrolla di dosso l’acqua con potenti scrolloni, innaffiando tutti quelli che gli sono vicino. 
Ha bisogno di amici che siano suoi simili, per questo deve avere numerose relazioni, altrimenti si deprime.  Infatti è consigliabile a chi decide di tenere un cane, di prenderne due, saranno molto più contenti. 
Il cane ama a tal punto la persona con cui vive, che vorrebbe seguirla dappertutto, ma questo fatto non crea eccessivi problemi, in quanto si affeziona facilmente;  se ci si deve assentare, basterà affidarlo a una persona qualsiasi, purché non lo maltratti. 
E’ autosufficiente, se si ammala si sa curare con le erbe, quando fa i suoi bisogni sa pulirsi da solo, e, se ha sonno  dorme subito, e non necessita di alcuna cura particolare. Necessita solo di cibo e di affetto sincero, perché il cane è anche molto intelligente e sa comprendere se la persona lo ama veramente. Sa ricambiare le cure che gli vengono date con la sua simpatia e il suo affetto.
E’ fedele, se lo tratti con dolcezza non ti abbandonerà mai. Può talvolta essere aggressivo, ma anche questa è una qualità: ti difenderà da chi pensa ti voglia fare del male; se incontrerà un  gatto che gli sta sull’anima e si azzufferà, tornerà a casa con il naso graffiato. Sarà tenero e desideroso di essere consolato; coccolarlo sarà un’esperienza molto bella, anche perché ci si riesce quasi sempre.
Infine la cosa più dolce che potrà offrirti, sarà un risveglio improvviso e burbero, che ti farà iniziare bene la giornata.  Se è cucciolo, quando dorme vorrà sentire il tuo cuore o almeno la tua mano sul suo corpo, ma questo non può essere di peso, se si ama il proprio piccolo.
E’ un poco buffo, un quadrupede peloso, con gli occhi da essere umano.  E’ un cane.

Matilde F.

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