ART'E saluta l'inizio dell'autunno con una nuova sinestesia di emozioni parole, fragranze, sapori


DEGUSTAZIONE SENSORIALE con l'ASTI DOCG ed i profumi Serra&Fonseca
by Laura Gobbi
Mercoledì 30 settembre dalle 18.30 da ART’E’ in Via Frassinago 2/2 a Bologna,verrà riproposto un contest per mettere alla prova la creatività di food blogger e appassionati di cucina in abbinamento con i profumi  "Serra &Fonseca", racchiusi in preziose sliding box create dal noto ebanista Pierluigi Ghianda.
Le etichette istituzionali del consorzio dell’Asti accompagneranno i piatti preparati dai giornalisti ma, soprattutto, creeranno abbinamenti in armonia con la piramide olfattiva dei profumi “Serra&Fonseca”.
La sua voce è profumo
Protagonista la scrittrice Giovanna Zucconi,
Che dialogherà con il pubblico leggendo brani del suo ultimo volume, “La sua Voce è Profumo”, una originale passeggiata letteraria attraverso prose e poesie dedicate a fragranze, odori, profumi.
L'autrice presenterà inoltre la sua linea di profumi solidi, "Serra & Fonseca", racchiusi in preziose sliding box create dal noto ebanista Pierluigi Ghianda, vestiti con fantasie originali di Mariano Fortuny.
Verrà riproposto un contest per mettere alla prova la creatività di food blogger e appassionati di cucina
Sarà assegnato come tema un'unica piramide olfattiva, quella che costruisce la fragranza Vetiver
LIMONE, ARANCIO e ZENZERO
PEPE NERO, FOGLIE DI TE' e GERANIO
VETIVER, BENZOINO, LEGNO DI CEDRO e PATCHOULI
Nel concept store più raffinato di Bologna non poteva mancare la presenza del nettare divino.
Le etichette istituzionali del consorzio dell’Asti accompagneranno i piatti preparati dai giornalisti ma,
soprattutto, creeranno abbinamenti in armonia con la piramide olfattiva dei profumi “Serra&Fonseca”.
“Il territorio, delle Langhe, Roero e Monferrato si esprimono meglio di tante parole attraverso i profumi del suo spumante e del suo vino, e quale migliore voce se non quella della DOCG Asti poteva essere presente in un evento così esclusivo” Laura Gobbi promotrice dell’abbinamento vini e profumo.
“Abbinare a questi importanti profumi due etichette di grande tradizione come l’Asti e il Moscato d’Asti docg non è semplicemente la promozione di uno spumante e di un vino ma è un viaggio culturale che noi, come Consorzio dell’Asti, abbiamo da tempo deciso di percorrere scegliendo anche momenti sensoriali di questo tipo, che andando oltre i soliti abbinamenti dialogano con i sensi anche attraverso altre esperienze emozionali. Questa denominazione va vissuta con tutti i sensi, olfatto: attraverso il sapore ricco e intenso; odorato: i profumi della terra di origine che lo rendono irripetibile; la vista: un giallo paglierino dal colore del sole, il tatto poichè riesce a rendersi palpabile nel perlage delle bollicine naturalmente dolci” Giorgio Bosticco direttore del Consorzio dell’Asti .
Durante la serata verrà inoltre presentata la miniatura di uno degli ultimi progetti di Dino Gavina:
PARAVENTO ASIMMETRICO, progetto inedito da lui commissionato e poi rimasto incompiuto per la sua prematura scomparsa.
L'evento è inserito nel cartellone ufficiale della nuova BDW, Bologna Design Week
Vini in degustazione
L’Asti d.o.c.g.: I suoi profumi il suo aroma ricco e intenso, con sensazioni che riportano ai fuori di acacia, glicine e arancio, al miele selvaggio di montagna, a un sottofondo di spezie con fiori di sambuco, achillea, bergamotto. Come accade per tutti i vini, parecchi i fattori che lo condizionano: fra tanti, la terra e la cantina.
Principali caratteristiche
Riconoscimento DOCG: 1993
Vitigno: Moscato Bianco
Resa massima: 100 quintali di uva per ettaro
Colore: da paglierino a dorato assai tenue
Spuma: fine, persistente
Profumo: fragrante, floreale con sentori di tiglio e acacia
Sapore: delicatamente dolce, aromatico,equilibrato
Limpidezza: brillante
Gradazione minima complessiva: 12 gradi, con alcool svolto minimo 7 gradi
Etichetta Moscato d’Asti docg dolce ma non stucchevole, con l’inimitabile aroma muschiato dell’uva di origine, delicato ed intenso, che ricorda il glicine ed il tiglio, la pesca e l’albicocca con sentori di salvia, limone e fiori d’arancio.
Principali caratteristiche  
Riconoscimento d.o.c.g: 1993
Vitigno: Moscato Bianco
Resa massima: 100 quintali di uva per ettaro
Colore: paglierino
Spuma: fine, persistente
Profumo: fragrante, floreale con sentori di salvia
Sapore: delicatamente dolce, aromatico, caratteristico
Limpidezza: brillante
Gradazione minima complessiva: 11 gradi, con alcool svolto minimo 4,5


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