Poeti: La Riva, di SILVIA BRE. Analisi di Elvvio Bombonato. Commento di Rossi Franca Castellaro

 

foto: internopoesia.com

Alessandria, pubblicato da Pier Carlo Lava 

Social Media Manager – https://alessandria.today/

Per info: alessandriatoday@yahoo.com

Di qui la riva è una fantasia, un fantasma

che ci ha deposto al largo per farsi guardare,

e intanto si rintana sul fondale, il mare

invade tutto il lago.

Ad avvistare la scena

solo queste parole.

SILVIA BRE

Silvia Bre (Bergamo 1953), vive a Roma; scrive poesie e ha tradotto quelle di Emily Dickinson. Questa breve lirica si trova in ‘Le campane’, Einaudi 2022. Sono tre strofe, di 2 versi ciascuna, con 3 doppi settenari, e 3 settenari; unica rima guardare/mare. La poetessa si trova al largo, la riva diventa ‘una fantasia, un fantasma’, che si nasconde sul fondale.

Rossi Franca Castellaro

Una riva ostile che non permette di approdare,si fa guardare,sparisce nei fondali e raggiunge il mare.E’ la metafora della nostra vita in preda alla potenza incontrollabile degli eventi.Lo sbocco del mare burrascoso nelle acque tranquille del lago,offre una possibilità di rinascita,di rialzarsi e conquistare la riva

Commenti

Post più popolari