Momenti di poesia. " Mi destabilizza ", di Maria Cristina Sabella

Momenti di poesia. " Mi destabilizza ", di Maria Cristina Sabella

" Mi destabilizza "

Il mondo che mi cinge

mi destabilizza ,

guardo l' ombra scura

mi segue e io ho paura,

sento il respiro sul collo

mi volto...è la mia ombra,

la guardo, le domando :

cosa vuoi ?

Non mi risponde,

cammino a passo svelto

forse non mi raggiunge,

ma un filo trasparente

ai miei piedi la tien legata ,

cerco uno specchio

per guadarmi all'indietro,

quell'ombra invadente

mi parla a bassa voce,

… non ti mollo,

c'è chi specula sulle ombre

di chi naviga nel cuore,

non posso più ascoltarle

lasciarle fagocitare

questo mio amore,

ascolto le parole

bagnate dal dolore

leggendo un giornale...

resto senza parole,

in una strada lunga

dissestata,

la chimera

rende intrigante

quel passaggio,

non posso più fidarmi,

ho paura della mia “Ombra”

è un' ombra invadente,

mi segue ad ogni passo

come la coscienza

che porto dentro il petto,

in questo mondo

fatto di sotterfugi,

dove dai tombini escon i rifiuti

quando sale l'alta marea,

anche l'ombra mia fidata

diventa una mano nera.

(@Sabella Maria Cristina 18 Novembre 2019)

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