LE FORME BREVI DELLA POESIA: HAIKU E HAISAN

In questo nuovo articolo, oggi parleremo di due, tra le tante forme, brevi di poesia. Sono semplici ed efficaci flash, rapidi che veicolano  delle  emozioni, stati d’animo, pensieri.

Mi avvalgo del manifesto della poesia haiku in lingua italiana che potete trovare in Internet, redatto da Cascina Macondo –centro nazionale per la promozione della lettura creativa ad alta voce.

L’haiku è un componimento poetico rigorosamente composto di tre versi di 5-7-5 sillabe  e deve contenere un riferimento alla stagione, chiamato Kigo, e un riferimento ad una parte del giorno chiamato “piccolo kigo”. Potremmo definire l’HAIKU come un vero e proprio poema lirico, pura concretezza e nuda e semplice realtà e molte sono le sfumature così come gli stati d’animo. Un esempio di Haiku può essere:

Notte  splendida:

la stanza delle rose

profuma di te.

L’haisan invece è un componimento poetico formato da tre versi. Sono gli haiku liberi che non rispettano le sillabe, né il kigo. E’ una forma di poesia che molti poeti occidentali ma anche giapponesi hanno scelto consapevolmente e che con vigore propugnano.

Un esempio di Haisan può essere:

La natura splende il

suo manto colorato,

nel vortice primaverile.