Platea Cibis: Street Food e Alessandria diventa la capitale del gusto


In occasione del 847° Compleanno della città di Alessandria, l’Amministrazione Comunale organizza una serie eventi speciali, fra i quali segnaliamo Platea Cibis.
Tale genetliaco cade domenica 3 maggio, ma in città i festeggiamenti inizieranno venerdì 1 maggio. 
Mentre a Milano si inaugura Expo, in Alessandria ci sarà la prima tappa nazionale di “Platea Cibis: Street Food”, rassegna di cibo ed alimentazione proveniente da molte le regioni d’Italia. L’inaugurazione avverrà Venerdì 1 maggio alle ore 11, in piazzetta della Lega.
 Saranno presenti,da venerdì 1 maggio a domenica 3 maggio, dalle 10 alle 24,una trentina di operatori di varie  regioni d’Italia e quattro rappresentanti stranieri, con le cucine brasiliana, argentina, messicana e greca. Il percorso si snoderà tra piazzetta della Lega, via dei Martiri e piazza della Libertà.
“Con questa manifestazione, ideata e realizzata da ANVA-Confesercenti nazionale con la collaborazione di Procom, vogliamo creare un ideale collegamento con Expo, dando risalto alle eccellenze enogastronomiche e manifatturiere italiane.- commenta Manuela Ulandi, presidente  Procom- Platea Cibis è una manifestazione itinerante che toccherà le principali piazze italiane e che, con la ricerca di nuovi gusti e la riscoperta degli antichi
sapori come i cibi di strada, punta alla valorizzazione di piaceri  e tradizioni della cucina popolare.
Con un viaggio tra gusti e prodotti tipici delle varie regioni, l’ANVA-Confesercenti, nell’anno dell’Expo di Milano, incentrata sull’alimentazione, ha ritenuto di dover promuovere un’ iniziativa specifica per far conoscere e valorizzare le tipicità enogastronomiche del nostro Paese.”

La trippa, il lampredotto, il bollito toscano, le trofie al pesto e la focaccia genovese, lo gnocco fritto romagnolo, i pani ca’ meusa,  le panelle e i cannoli siciliani, il wurstel del Sudtirol, le bombette pugliesi, i prodotti della Calabria, i formaggi e i salumi della Val d’ Aosta,  le bontà dolci e salate della Campania, i sapori del Piemonte e i prodotti di artigianato, saranno accompagnati, ad ogni appuntamento della manifestazione, da 4 ospiti stranieri che permetteranno ai visitatori di gustare piatti tipici e prelibatezze della propria nazione. 

In Piemonte si conta un numero importante di prodotti tipici regionali,che supera addirittura le 350 unità ufficialmente riconosciute,per un inestimabile patrimonio di cultura enogastronomica. Di ampio spettro la gamma di formaggi, apprezzati in tutto il territorio nazionale per delicatezza e genuinità, perché vengono prodotti nel rispetto delle più antiche tradizioni casearie montane. Le varietà più conosciute sono il Bra, il tomino di Talucco, il Bettelmatt ed il Castelmagno. 

Sul fronte della produzione dolciaria, è tipico di queste zone il gianduiotto, delizioso cioccolatino a forma di barca rovesciata e composto di cioccolata di tipo gianduia, prodotta a Torino. Di grande pregio anche la produzione enologica della regione, che annovera tra i vini di punta la Barbera, il Barolo, il Brachetto, il Dolcetto e l’Asti. Il Piemonte è anche famoso nel mondo per il tartufo, re incontrastato della gastronomia piemontese e conosciuto dai buongustai di tutto il mondo. Dal profumo intenso e dal gusto particolare, questo fungo ipogeo prezioso viene gustato a lamelle sottili su antipasti, primi e secondi.

La manifestazione prevede la partecipazione di 30 espositori selezionati. Per uniformità di immagine, gli operatori di via dei Martiri e piazzetta della Lega  avranno un raffinato ed elegante gazebo di colore crema con rifinitura color bordeaux.

Le Regioni presenti saranno :
Abruzzo, Calabria, Campania, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Trentino,Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta.
Quattro gli ospiti internazionali : 
Grecia, Brasile, Argentina e Messico.
Un birrificio cecoslovacco e uno italiano.
Alcune curiosità: ci sarà un banco con tutti prodotti  alla liquirizia, dalle radici al thé; un altro tutto frutta secca e uno tutto sul formaggio che ci contraddistingue nel mondo : il Parmigiano.

Commenti

Post più popolari