Letta su Renzi e il cambio al governo: «Mi disgusta, caso psicanalitico»

IL RETROSCENA
L’ex premier: Matteo è in totale isolamento e mi vuole nel fango, ma ci si rotolerà da solo. E aggiunge: sono senza parole, ricostruzioni false e piene di incoerenza
ROMA — Aveva sperato di non doverle mai leggere, quelle pagine piene di «ricostruzioni false e affermazioni sgradevoli» su di lui. E invece alle 8 di ieri mattina, quando Enrico Letta a Parigi è riemerso da un’intervista a Radio France, ha trovato il cellulare zeppo di messaggi: «Hai letto cosa Renzi scrive di te?». L’ex premier non aveva letto, no. Impegnato a chiudere l’anno accademico e a lanciare con l’Istituto Jacques Delors la nuova Académie, succursale europea della sua Scuola di politiche, il direttore di Sciences Po si era tenuto alla larga dalle «tambureggianti notizie» che arrivavano dall’Italia.
Impossibile tacere
Ma poi, suo malgrado, Letta ci è finito dentro. Gli hanno inviato Avanti via mail, lo ha sfogliato ed è rimasto «senza parole». Incredulo per la scelta «incomprensibile» del suo successore a Palazzo Chigi, scocciato per essere stato «tirato in ballo in modo così sgradevole», eppure indeciso sul da farsi: replicare o tacere? Per otto ore, in contatto continuo con i collaboratori italiani e in imbarazzo con i colleghi francesi, il già vicesegretario del Pd si è andato convincendo che un silenzio gelido e totale fosse l’unica risposta possibile. «A me sembra un caso psicanalitico — ha commentato sottovoce con qualche amico —. Si sta avvitando in una spirale degna di Freud».Ma intanto gli attacchi di Renzi rimbalzavano da un tg all’altro, da un sito all’altro, e gli amici lo imploravano di andarci giù duro. E Letta, determinato a non cadere in trappola: «È una cosa talmente scomposta che mi sembra quasi un tentativo di buttarmi dentro la rissa, trascinandomi nel fango insieme a lui... Non ci riuscirà, lo lascerò a rotolarsi nel fango da solo». Continua a leggere….


Commenti

Post più popolari