Ho chiuso gli occhi, Lorena Campiotti
by, Lorena Campiotti
Ho chiuso gli occhi
quando hai posato
baci impressi come tuoi passi
disseminati sul mio pendio,
quando il sussurro della tua voce
s’é tramutato in spiro di vento.
Apri le porte del mio silenzio
allarghi un varco dentro il presente
morbido penetri nella mia essenza.
E nella notte che dice e tace
tumido m’abiti nella penombra ;
come una stella m’appoggio alle ciglia
divaricate dalla meraviglia
dei piu’ bei sogni e dei desideri.
Sei il lago immobile dei miei pensieri
steso nell’alveo d’una dolcezza
d’oro e d’azzurro molle carezza ;
il mio tramonto turchese e amaranto,
il rosso inferno che scatena dentro
- limpido e arriso -
l’aureo riverbero del paradiso.
quando hai posato
baci impressi come tuoi passi
disseminati sul mio pendio,
quando il sussurro della tua voce
s’é tramutato in spiro di vento.
Apri le porte del mio silenzio
allarghi un varco dentro il presente
morbido penetri nella mia essenza.
E nella notte che dice e tace
tumido m’abiti nella penombra ;
come una stella m’appoggio alle ciglia
divaricate dalla meraviglia
dei piu’ bei sogni e dei desideri.
Sei il lago immobile dei miei pensieri
steso nell’alveo d’una dolcezza
d’oro e d’azzurro molle carezza ;
il mio tramonto turchese e amaranto,
il rosso inferno che scatena dentro
- limpido e arriso -
l’aureo riverbero del paradiso.
Lorena Campiotti
Commenti
Posta un commento
Grazie per il tuo commento torna a trovarci su Alessandria post