LEGGERO D'ALI, DI STEFANIA PELLEGRINI
Leggero d'ali il pensiero si libra
in un cielo privo d'ombre.
La mente si lascia
tenera cullare
da un venticello amico
che al cuore aggrada
sfumature d'infinito.
La stagione
di memorie rapprese
sonnecchia accaldata
ai grilli e alle cicale.
Non è tempo oggi per vestirsi
di ricordi,
magici filtri amaliano con dolci
melodie.
Appagata mi lascio avvolgere
in questo mare di dimenticanze.
in un cielo privo d'ombre.
La mente si lascia
tenera cullare
da un venticello amico
che al cuore aggrada
sfumature d'infinito.
La stagione
di memorie rapprese
sonnecchia accaldata
ai grilli e alle cicale.
Non è tempo oggi per vestirsi
di ricordi,
magici filtri amaliano con dolci
melodie.
Appagata mi lascio avvolgere
in questo mare di dimenticanze.
Stefania Pellegrini ©
Liviano, en un mar de olvido, sería hermoso dejarse llevar en el. Un poema suave, fino como la brisa.
RispondiEliminaUn saludos desde Buenos Aires, gracias por tu visita.
mariarosa