Ponte Meier delle nostre (?) brame, Ugo Boccassi
by, Ugo Boccassi
INATTENDIBILITA' dei PROVERBI
Ponte Meier delle nostre (?) brame.
Un detto popolare recita che al nemico che fugge bisogna fare ponti d'oro.
Che il Nuovo cittadella sia un ponte d'oro (per i costi di costruzione e di manutenzione, non ancora evidenziati) è un fatto.
Ma da quale nemico dovevamo fuggire? Un nemico molto pericoloso, più del Barbarossa, con il quale l'ultima vacca è proprio l'ultima e inane.
Il nemico era ed è la Crisi economica che ci assedia. Ed allora, certo ingegner Benini (gia progettista del capalovaoro del parcheggio di via Parma e tra gli esecutori del mirabile scavalco tanaro) in una intervista ci è venuto a raccontare che la rinascita di Alessandria passa attraverso il ponte e non solo anche quella italiana....
Ora non mi pare che Alessandria abbia avviato una rinascita - anzi già cominciano i problemi del mantenimento integro - e non ho constatato un flusso turistico che con voli charter sia arrivato a fotografare...
Saggezza dei popoli? Mah...
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