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Delrio: “Alitalia al miglior offerente”
Dopo il “no” dei lavoratori al piano per il rilancio di Alitalia, il Cda certifica l’impossibilità di andare avanti con la ricapitalizzazione e avvia l’iter per il commissariamento. Il governo pensa a due commissari: Gubitosi e Laghi. In un’intervista il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio assicura che il governo “non salverà” la compagnia che “sarà venduta al miglior offerente”. Sul tavolo vi sono tre opzioni: la vendita, il crac o un ripensamento dello Stato.
La rivoluzione fiscale di Trump
In vista della scadenza dei suoi primi 100 giorni alla Casa Bianca, Donald Trump dà il via alla rivoluzione fiscale. Il piano prevede l’abbattimento delle tasse per le imprese americane al 15% in modo da accelerare la crescita e rilanciare i consumi. Per Andrea Montanino “dopo tanto rumore per nulla su dazi commerciali e riforme sanitarie, adesso sembra arrivato il momento di passare ai fatti”.
Congedi e asili: famiglie italiane in emergenza
Sono tempi duri per i genitori italiani. Il nostro Paese è in fondo alla classifica Ue se consideriamo i giorni di congedo concessi ai papà (solo due). Nella maggioranza dei casi l’astensione dal lavoro dura da una a due settimane ma ci sono anche eccezioni, come l’Islanda, dove il permesso ammonta a 13 settimane. Inoltre sempre più famiglie faticano a sostenere le spese per l’asilo nido. Il risultato è che spesso i bambini vengono mandati alla scuola materna in anticipo perché in queste strutture i costi sono a carico dello Stato.
Quando il Duce condannò gli ebrei croati
Mussolini condannò gli ebrei croati che fuggivano dai nazisti e dagli ustacia cercando riparo in Italia. A confermarlo è un appunto scovato nell’Archivio Centrale dello Stato che certifica la corresponsabilità del Duce già prima dell’8 settembre 1943. Le manifestazioni del 25 aprile segnate dal discorso di Mattarella nel quale ha definito "fratelli" i combattenti della Brigata Ebraica inquadrata allora nelle truppe alleate in Italia.Paolo Borgna ripercorre i valori storici della Liberazione e commentando l’anniversario segnato dalle divisioni parla di “un 25 aprile che tradisce la Resistenza”.
L’algoritmo dell’etica
La notizia del padre thailandese che uccide la figlia in diretta su Facebook e poi si toglie la vita, riapre il dibattito sulla comunicazione al tempo dei social network. Massimiano Bucchi ragiona su questo tema e spiega che “abbiamo sottovalutato la necessità di attrezzarci a questi profondi cambiamenti”. E guardando al futuro ci mette in guardia: “Dobbiamo essere noi a stabilire i confini e la natura di questa nuova responsabilità, non possiamo delegarla agli algoritmi dei colossi digitali”.
“Diventeremo più saggi grazie ai robot”
Siamo davvero pronti a cambiare? Partendo da questa domanda Gabriele Beccaria sviluppa un dialogo con il guru e influencer David Orban della Singularity University a proposito delle intelligenze artificiali e delle conseguenze sulla vita dell’uomo. La conclusione? “Ci insegneranno una saggezza da fare invidia ai maestri buddhisti”.
Buona lettura,
Maurizio Molinari La Stampa
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