I RESPIRI DELLA NOTTE, di Mirella Ester Pennone Masi
I RESPIRI DELLA NOTTE, di Mirella Ester Pennone Masi
I RESPIRI DELLA NOTTE
Sotto il pergolato attendo
per sentire i respiri solitari
con le sue strane ombre
e le sue ataviche paure,
in un notturno di fulgore.
e le sue ataviche paure,
in un notturno di fulgore.
Si odono fruscii accennati
provenire là dalle garzaie,
la Primavera danza lenta
con le sue malie d'amore;
il bosco ha il suo segreto.
Sono cresciuti con me
la magnolia grandiflora
e gli alti cipressi che vedo
davanti alla mia casa,
li piantarono a quel tempo...
quando, non ricordo più!
Quante illusioni svanite,
al vento rincrescente
tornano sbiadite alla mente,
come un giallo seppia;
è il destino di un fiore
che muore troppo in fretta.
Mirella Ester Pennone Masi - marzo 2019
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