CI COGLIE COSI', DI STEFANIA PELLEGRINI
Contrasti incrinati di pensieri
tremulanti parole,
s'inceppa la voce
in un sussulto
che incredulità rapisce.
Ferisce nel profondo
questo lento, secco
rintocco di campane.
Fruscia nel vento un lamento
di foglie
schiamazzano
passeri in giardino
mentre a te
sconsolata amico penso.
Penso alla tua vita
che ti ha sorpreso
con le mani ancora aperte
a raccogliere su nuove sponde
avventure e scoperte.
Sai, non so pensare
che ti ha potuto cogliere così...
col naufragare inatteso
d'ogni tempo.
tremulanti parole,
s'inceppa la voce
in un sussulto
che incredulità rapisce.
Ferisce nel profondo
questo lento, secco
rintocco di campane.
Fruscia nel vento un lamento
di foglie
schiamazzano
passeri in giardino
mentre a te
sconsolata amico penso.
Penso alla tua vita
che ti ha sorpreso
con le mani ancora aperte
a raccogliere su nuove sponde
avventure e scoperte.
Sai, non so pensare
che ti ha potuto cogliere così...
col naufragare inatteso
d'ogni tempo.
Mi mancherai amico,
mi mancherà il tuo sorriso,
la tua voce
e ogni mia parola
non trova eco.
e ogni mia parola
non trova eco.
Stefania Pellegrini ©
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