SPECIALIZZANDI MEDICINA. STOP AL NULLA-OSTA PER GLI SPECIALIZZANDI. D'UVA: "MINISTRO INTERVENGA"
Messina, 16 novembre 2017 - “La decisione presa da
alcuni Rettori di Atenei di negare agli specializzandi la richiesta di nulla
osta per il trasferimento ad altre Scuole di Specializzazione di area
sanitaria, dopo che il Ministero ha bocciato l’accreditamento delle strutture
da loro frequentate, rischia di danneggiare gravemente i giovani medici e il
loro diritto ad una giusta formazione”.È questo l’attacco del PortaVoce del
MoVimento 5 Stelle, Francesco D’Uva, che stamani ha presentato
un’interrogazione diretta al MIUR per far chiarezza su quello che, nelle ultime
settimane, si sta verificando in tutta Italia e, in particolare, nella città di
Messina.La questione riguarda la procedura di accreditamento volta a
verificare, nelle Scuole di Specializzazione di area sanitaria, la presenza dei
requisiti minimi che garantiscano un’adeguata formazione per i giovani medici.“Seppur
la questione sia di livello nazionale, mi preme sottolineare che a Messina
permane una situazione di stallo che necessita di uno sblocco immediato.
Tra le
38 scuole facenti capo all’Università – ha spiegato il deputato – 9 sono state
bocciate e 20 sono state ammesse con riserva. Alcuni medici, temendo per la
loro formazione e per i loro studi, hanno così richiesto al Rettore il nulla osta
per il trasferimento in altra Scuola di Specializzazione della stessa
tipologia”.Il nulla osta in questione non è stato concesso poiché l’Università,
dal proprio canto, ha fatto ricorso al Tar del Lazio e, prima di concedere il
“via libera” agli specializzandi, vuole attendere la decisione. “Pur
comprendendo la necessità dell'UNIME di non far allontanare i propri
specializzandi e la contestuale richiesta di risoluzione del problema in sede
giudiziaria – ha concluso D’Uva – sono convinto che questa impasse non possa
comportare una limitazione alla mobilità degli studenti né al loro giusto
diritto di studio e di formazione. Pertanto auspico che il Ministero intervenga
con immediatezza per risolvere la questione”.
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