IPERBOLE, Anna De Filpo

IPERBOLE, Anna De Filpo

Mi piace correre e sostare 
sui passi freschi
di quella primavera che speranze ambiva,
quando di belle attese non era rotto il filo
ed uno sguardo attratto mi bastava 
a far partire il cuore su una nave.
Pioggia raccolgo che ride
nell'anima felice per un fiore, per un dettaglio
dell'amore incollato alla pelle come miele,
rumoroso del disegno dell'amore ,
sazio di gioie e di parole.
L'ancora getto dentro quel mare!
Riverbero di luce invade
e l'incoscienza acquista senso e potere
che la ragione miete crudele.
Che strano viaggio compie l'uomo
e come d'ogni sua stagione rimanga intriso
tra il perchè e il dove!

DIRITTI RISERVATI, Anna E FILPO@ COPYRIGHT

29/11/2016

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