LA VANA ATTESA, DI STEFANIA PELLEGRINI

 

Ho bussato alla tua porta
quando la sera
chiudeva gli occhi
al giorno
e tra le ali della notte
ho tessuto
ricami di illusioni
su tappeti di stelle.
Dov'eri
quando
sul mio letto disfatto
vegliava
la vana attesa
di una tenera presenza.
E poi all'alba
quando restava il vuoto
come voragine
nel cuore.

Stefania Pellegrini ©
(dalla raccolta TEMPUS FUGIT)

Commenti

Post più popolari