Il sogno violato, Fabrizio Bragante


Il sogno violato
(Alle donne...violate)
Così la trovò il mattino
un fiore rubato...
poggiato sulla sabbia
riflessi sull'acqua come cristalli di luce
i pensieri di donna
nell'incantato altrove
carezze di vento
le ravviano i capelli
che si muovono al ritmo
delle onde assonnate
il sole si inchina
a baciar la pelle ambrata
ed un brivido ...
sorprende il suo cuore
perso in un sogno
ch'era promessa d'amore
Sul viso rigato
da lacrime dure
sul corpo segnato
dall'assalto animale
la sabbia del tempo
che mai ferma il suo andare
ricoprirà ciò che è stato
confondendone l'odore
Ma negli occhi di ghiaccio
e nel cuore indurito
sarà sempre vivo il dolore
per quel sogno violato

(Fab)

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