Momenti di poesia. Quel ricordo, di Silvana Fucini

Momenti di poesia. Quel ricordo, di Silvana Fucini

Quel ricordo
Non chiudo la porta ai ricordi,
quelli che mi hanno fatto stare bene,
quelli che ho vissuto
con la tua complicità.
Oh! Bologna!
Quel mattino presto alla stazione!
L’aria fresca mi faceva
chiudere il mio soprabito
abbracciandomi da sola.
L’attesa sembrava non finire,
nel piazzale ovest…
poi, lo squillo del cellulare,
eri Tu, eri arrivato e mi cercavi.
Fui io, tra tanta gente, riconoscerti!
Ero felice, finalmente,
quell’incontro tanto desiderato,
era realtà davanti ai miei occhi,
ricordo ogni attimo,
non voglio dimenticare nulla!
Stregata dai tuoi occhi verdi,
sottobraccio a te, mi son sentita
al sicuro, protetta.
Poi, un attrazione incontenibile
e
ho provato ciò,
che credevo impossibile.
Nulla abbiamo tralasciato,
dono, scambio reciproco,
totale appagamento…
il tempo era nostro,
e noi, eravamo per noi…
tutto è rinchiuso nella mia mente,
nel mio cuore,
nella mia pelle…
non dimenticherò mai!
Quel giorno,
è stato uno dei più belli
ed emozionanti della mia vita!
Mi sono sentita viva,
mi sono sentita desiderata,
rispettata, con sincerità,
perché un vero uomo
è questo
che fa sentire ad una donna!
E
quando s’incontra
una persona speciale,
bisogna tenerla nel cuore.

Silvana Fulcini
22/11/2018
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Immagine dal web